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Gravelines: Risultati e Resoconti FINALI A

domenica 14 Settembre 2014

Gravelines: Risultati e Resoconti FINALI A

GRAVELINES, 14 settembre 2014

QUATTRO SENZA PESI LEGGERI MASCHILE
Regata combattuta ed avvincente, quella del quattro senza leggero. Subito al via  e Repubblica Ceca cercano di avvantaggiarsi, inseguiti dalla Gran Bretagna. L’Italia non ha una buona partenza e transita in quinta posizione ai 500 metri a due secondi e mezzo dai battistrada polacchi. Nella seconda frazione si porta in testa la Repubblica Ceca ma i padroni di casa della Francia iniziano un forcing che li porta fino alla seconda posizione. A metà gara gli azzurri sono ancora quinti, ma da qui iniziano una progressione entusiasmante che li porta a risalire progressivamente ma inesorabilmente di posizioni. Ai 1500 è ancora in testa la barca ceca, ma Francia e Italia con un serrate mozzafiato la sopravanzano all’ingresso delle boe rosse. Reazione disperata della Repubblica Ceca, la Gran Bretagna che incalza pericolosamente da dietro, pubblico in visibilio per i beniamini di casa che volano sulle ali dell’entusiasmo e si aggiudicano la medaglia d’oro, ma l’Italia serra le fila e con le ultime energie residue si tuffa letteralmente sul traguardo conquistando la medaglia d’argento per 11 centesimi sui britannici e 12 centesimi sui cechi che vengono così beffati dopo aver condotto per la maggior parte della regata. Italia ARGENTO. 1. Francia 6:39.54, 2. Italia Corrado Regalbuto (Cus Pavia), Marcello Nicoletti (Cus Pavia), Stefano Oppo (GS Forestale), Piero Sfiligoi (CC Saturnia) 6:40.97, 3. Gran Bretagna 6:41.08, 4. Repubblica Ceca 6:41.09, 5. Olanda 6:43.26, 6. Polonia 7:01.01.

DUE SENZA SENIOR MASCHILE
Buona la partenza per Cuomo e Vigliarolo, ma sin dalle prime palate è l’Ungheria che prende il controllo delle operazioni seguita dalla repubblica Ceca e dal Sudafrica. A metà gara è ormai chiaro che il discorso per l’oro è chiuso con i magiari nettamente al comando, mentre alle loro spalle è battaglia tra sudafricani e cechi, con i gialloverdi del Sudafrica che sul ritmo staccano progressivamente la barca ceca. L’Italia cerca di recuperare qualche posizione nella seconda parte di gara, ma il distacco accumulato è ormai troppo grande e deve accontentarsi della quinta piazza. Oro all’Ungheria davanti a Sudafrica e Repubblica Ceca. Italia quinta. 1. Ungheria 7:03.35, 2. Sud Africa 7:05.36, 3. Repubblica Ceca 7:16.99, 4. Finlandia 7:20.68, 5. Italia Mario Cuomo (CC Irno), Fabio Vigliarolo (SC Lario) 7:24.69, 6. Olanda 7:37.01

QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE
Polonia e Gran Bretagna scattano via simultaneamente e prendono la testa, mentre l’Italia dopo aver avuto un problema di direzione, comincia il suo inseguimento e risalire fino al terzo posto. Ai 1000 metri gli azzurri sono ancora terzi ma continuano a spingere per cercare di rientrare sulle prime posizioni. Davanti la Polonia continua a spingere, ma l’Italia riesce ad agganciare i britannici, mentre da dietro rientrano fortissimi i canadesi che attaccano gli azzurri. Molto emozionante il finale di gara con la Gran Bretagna che tenta di reagire ma deve cedere al ritmo di Canada e all’Italia. Sul traguardo la Polonia conquista il titolo iridato davanti al Canada e agli azzurri, che negano così la gioia del podio ai britannici. Italia BRONZO. 1. Polonia 6:24.86, 2. Canada 6:27.21, 3. Italia Elia Salani (CC Saturnia), Simone Ferrarese (CC Saturnia), Davide Babboni (Marina Militare), Nicholas Brezzi Villi (CC Saturnia) 6:29.00, 4. Gran Bretagna 6:30.60, 5. Repubblica Ceca 6:38.85, 6. Olanda 6:43.86.

QUATTRO SENZA SENIOR FEMMINILE
Nelle prime battute di gara tutte le barche rimangono raggruppate, con la Repubblica Ceca che parte meglio di tutte ma viene sopravanzata dalla Gran Bretagna. La situazione non cambia nei primi 500 metri, quindi le britanniche e le ceche allungano sul gruppo, guidato dalla Francia, con l’Italia a chiudere in sesta posizione. La lotta per la prima posizione continua per tutta la regata con la Repubblica Ceca che tenta disperatamente di attaccare la Gran Bretagna che risponde sempre con successo, andando a vincere meritatamente la medaglia d’oro. Secondo posto per le ceche e terzo per le francesi. L’Italia, con un buon finale di gara, riesce a superare l’Olanda e chiude al quinto posto.
1. Gran Bretagna 7:12.28, 2. Repubblica Ceca 7:15.70, 3. Francia 7:25.90, 4. Germania 7:31.19, 5. Italia Ludovica Lucidi (Tevere Remo), Irene Vannucci (CUS Torino), Erika Faggin (C Gavirate), Elsa Carparelli (SC Monopoli 2005) 7:36.19, 6. Olanda 7:39.23.

DOPPIO SENIOR MASCHILE
E’ l’Estonia la più rapida a mettersi in moto allo start, ma subito dopo la Polonia impone il suo ritmo sugli avversari e si pone nettamente in testa, inseguita da Olanda e Estonia, affiancate, mentre l’Italia si mantiene a contatto in quarta posizione. poco prima di metà gara, gli azzurri attaccano e superano prima l’Estonia e quindi anche l’Olanda, transitando in seconda posizione ai 1000. Davanti la Polonia continua a spingere ma Mumolo e Garibaldi, dopo essersi scrollati di dosso Estonia e Olanda, imprimono un gran passo alla loro regata e rosicchiano progressivamente il distacco accumulato dai polacchi nella prima parte di gara. Nel finale i polacchi, con una bella reazione, riescono a mantenere il vantaggio sugli azzurri che conquistano una splendida medaglia d’argento. Terzo posto per l’Olanda. Italia ARGENTO. 1. Polonia 6:44.95, 2. Italia Davide Mumolo (SC Elpis), Federico Garibaldi (SC Elpis) 6:49.52, 3. Olanda 6:55.06, 4. Canada 6:57.68, 5. Estonia 7:01.83, 6. Norvegia 7:07.25.