Bagno involontario per il lituano Mindaugas Griskonis

ROMA, 15 luglio 2014 – In Italia cadere in acqua durante le gare delle categorie pielle e assoluti non capita quasi mai, mentre a volte il “bagnetto” involontario può capitare nella gare giovanili, ma in questo caso la caduta fa parte dell’imparare a remare in equilibrio. Può capitare che un rovesciamento avvenga in allenamento in una qualsiasi imbarcazione, come pure si può cadere dal due con al termine di un allenamento intenso e con una scalmiera aperta. Difficilmente si era vista, però, una caduta in acqua durante una gara di alto livello e nemmeno che questo potesse accadere a un campione del calibro di Mindaugas Griskonis: la vittima del classico “pesce” o per aver messo male il remo, o aver urtato una boa (dal video non si riesce a determinare l’accaduto). Un rovesciamento capitato a Lucerna, sulle acque del Rotsee, durante la finale del singolo, mentre Griskonis, tre volte campione europeo in singolo, poco prima dei 1000 metri stava attaccando dalla seconda posizione il battistrada Ondrej Synek per contenere il ritorno di Mahe Drysdale. Il lituano ha preso un “pescione” urtando una boa e si è rovesciato. Possiamo sicuramente commentare che è stato un rovesciamento da campione e mentre il lituano era impegnato a ricuperare la barca, tentando di guadagnare la riva, gli inossidabili Mahe Drysdale e Ondrej Synek hanno continuato a darsi battaglia, mentre sul traguardo a vincere è stato il neozelandese sul campione ceco.

Questo il risultato della finale come da FISA: 1. Mahe Drysdale (NZL) 6.50.63; 2. Ondrej Synek (CZE) 6.53.51; 3. Marcel Hacker (GER) 6.59.57; 4. Roel Braas (NED) 7.08.27; 5. Olaf Tufte (NOR) 7.16.57; Mindaugas Griskonis (LTU) DNF

Il Video della finale del singolo uomini a Lucerna (WorldRowing.com)
  

• Speciale Coppa del Mondo – Lucerna