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Lo Sport Paralimpico in scena in Valtellina

lunedì 14 Luglio 2014

Lo Sport Paralimpico in scena in Valtellina

MILANO, 14 luglio 2014 – La Festa dello sport paralimpico regionale, iniziata molto bene sabato 28 giugno, nell’Unità Spinale dell’Ospedale di Sondalo, nella sua seconda giornata aveva come scenario ideale la Piazza Garibaldi a Sondrio: purtroppo la giornata piovosa ha costretto l’organizzazione a ridurre il ricco programma e ha sicuramente diminuito l’afflusso del pubblico, che pure non e’ mancato, soprattutto nella mattinata. Il via alla manifestazione e’ avvenuto con l’arrivo, sul luogo, delle autorità in handbike: su questi mezzi c’erano il prefetto Carmelo Casabona, l’assessore regionale allo sporto Antonio Rossi ed il Presidente dell’INAIL di Como Vittorio Tripi, scortati da tre atleti Paralimpici. Sull’ampio palco, in tendoni e gazebo, e’ stata posizionata la ricca attrezzatura: gli alteti potevano così dar dimostrazione di karate, danza sportiva, scherma, calcio balilla, ping pong e tiro con l’arco. Insomma, chi più ne ha più ne metta: l’offerta sportiva è stata quanto mai varia e tale da venire incontro ai gusti di tutti.

Oltre a questi attrezzi erano a disposizione, anche dei sondriesi curiosi di cimentarsi in nuove esperienze, simulatori di vela e vogatori per il canottaggio. L’unica società di canottaggio in provincia di Sondrio è la Canottieri Retica del Presidente Mario Saligari. Si ringrazia la Federazione Italiana Canottaggio che, per entrambi i giorni, era presente con due atlete dell’Idroscalo Club di Milano ( Elena Scala e Sofia De Benedictis). Una giornata di sole avrebbe valorizzato ancor di più questa Festa regionale, ma i rappresentanti del Comitato Paralimpico Lombardia evidenziano comunque i lati positivi della rassegna.

“La giornata di Sondalo è stata senz’altro proficua – ha affermato il Presidente del Comitato Lombardia Pierangelo Santelli – sabato c’era molta titubanza iniziale nei pazienti dell’Unità spinale a scendere in piscina, perché con l’acquaticità bisogna quasi ricominciare da zero, poi, convinti dall’istruttore specializzato a loro disposizione, hanno affrontato la prova piscina in buon numero. Le esibizioni di sport vari sono poi state seguite da un buon pubblico”.

“Credo che si possa essere soddisfatti dell’esito della festa – commenta a sua volta Ernesto Ghilotti, responsabile del CIP Sondrio, sulle cui spalle è gravata gran parte dell’organizzazione sul campo – Il messaggio che volevamo lanciare e’ stato raccolto. Molte persone si sono interessate della manifestazione, anche solo vedendo passare i ragazzi in handbike che hanno fatto il giro del Santuario della Madonna di Tirano. Ringrazio a conclusione di questa due giorni, le autorità per l’interessamento mostrato nei confronti dell’evento”.

Fonte Paolo Valenti (La Provincia di Sondrio) Foto Toni Bassi

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