Le considerazioni di Antonio La Padula Capo Settore Punta  Pesi Leggeri maschile

LUCERNA, 13 luglio 2014 – “La medaglia del doppio ha confermato il secondo posto ottenuto lo scorso anno su queste acque. Siamo stati battuti dalla Francia, come lo scorso anno, anche se il distacco si è ridotto. Il confronto con loro saltò al Mondiale di Chungju poiché il numero due aveva avuto un incidente. Guardando gli altri avversari, abbiamo battuto la Norvegia campione del mondo oltre a equipaggi temibili come la Svizzera e la Gran Bretagna, per cui mi ritengo  soddisfatto del risultato.
 
Per quanto riguarda il quattro senza, era dal 2011 che l’Italia non piazzava questa specialità in una finale di Coppa del Mondo per cui oltre ad arrivare in finale ci siamo anche avvicinati al podio. Dobbiamo ancora lavorare molto ma comunque abbiamo battuto diversi equipaggi che ci erano davanti a Belgrado. Il secondo quattro senza oggi non è riuscito a fare la propria gara perché uno dei quattro componenti non era in forma e la barca ha avuto problemi di direzione. Questa condizione ha inciso molto sulla performance della barca stessa.

Sul due senza remavano due ragazzi giovani che andranno al mondiale under 23. Sono stati messi assieme in una sola settimana anche se, in maniera improvvisata, avevano già vinto il Memorial di quest’anno. Mi aspettavo da loro una posizione migliore ma il poco allenamento sviluppato su questa barca li ha penalizzati quindi lavoreremo per fare ancora meglio in futuro. Nel complesso sono soddisfatto di come si è comportata tutta la squadra”.

 

• Speciale Coppa del Mondo – Lucerna