Lucerna: Risultati e resoconti SEMIFINALI
e RECUPERI (pomeriggio)
LUCERNA,
12 luglio 2014 -
SINGOLO SENIOR DONNE – Prima
semifinale – i primi tre in finale
gli altri in finale B: 1.
Australia1 Kim Crow 7.31.74, 2.
Austria Magdalena Lobnig 7.36.76, 3.
Olanda1 Chantal Achterberg 7.37.25,
4. Danimarca Fie Udby Erichsen
7.40.94, 5. Serbia2 Ivana Filipovic
7.48.70,6. Germania1 Anne Beenken
8.02.02
Seconda semifinale – i primi tre
in finale gli altri in finale B:
è la neozelandese Emma Twigg che
conduce la gara sin dalle prime
battute tallonata dalla ceca Mirka
Knapkova, come da pronostico, mentre
Sara Magnaghi transita quinta nella
prima frazione, e quarta nelle due
intermedie. Sul finale il primo
posto va alla Nuova Zelanda mentre
per il secondo e terzo posto la
lotta è tra Repubblica Ceca e Gran
Bretagna. L’azzurra, infine, si
piazza quinta e va in finale B. 1.
Nuova Zelanda Emma Twigg 7.30.37, 2.
Repubblica Ceca Mirka Knapkova
7.32.65, 3. Gran Bretagna Victoria
Thornley 7.33.21, 4. Irlanda Sanita
Puspure 7.34.91, 5. Italia
Sara Magnaghi (SC Moltrasio)
7.43.61, 6. Russia Julia Levina
7.43.76
SINGOLO SENIOR UOMINI – Prima
semifinale i primi tre in finale gli
altri in finale B: Francesco ci
ha provato specialmente nella prima
parte, ma alla fine in finale sono
passati, come da pronostico, Mahe
Drysdale, primo, Roel Braas,
secondo, e Olaf Tufte, terzo. Italia
in finale B. 1. Nuova Zelanda Mahe
Drysdale 6.54.10, 2. Olanda Roel
Braas 6.55.05, 3. Norvegia Olaf
Tufte 6.55.74, 4. Canada Julien
Bahain 7.00.10, 5. Australia1
Nicholas Purnell 7.05.97, 6.
Italia Francesco Cardaioli (SC
Padova) 7.08.45
Seconda semifinale i primi tre in
finale gli altri in finale B:1.
Repubblica Ceca Ondrej Sinek
6.53.35, 2. Lituania Mindaugas
Griskonis 6.54.66, 3. Germania1
Marcel Hacker 6.58.74, 4. Finlandia
Robert Ven 7.01.84, 5. Romania Petru
Codau 7.20.39, 6. Bulgaria2 Krostian
Vasilev 7.27.43
QUATTRO SENZA PESI LEGGERI –
Prima semifinale – i primi tre in
finale gli altri in finale B: 1.
Nuova Zelanda James Hunter, Peter
Taylor, James Lassche 5.55.67, 2.
Danimarca Kasper Winther, Jacob
Larsen, Jacob Barsoe, Morten
Jorgensen 5.55.95, 3. Francia Augustin Mouterde, Thomas Baroukh,
Franck Solforosi, Guillaume Raineau
5.57.98, 4. Spagna Sergio Perez
Moreno, Jesus Gonzales Alvarez, Marc
Franquet Montfort, Patricio Rojas
Aznar 5.59.05,5. Olanda Ioris Pijs,
Jort Van Gennep, Bjorn Van Den Ende,
Timothee Hejbrock 6.02.85 6.
Repubblica Ceca Jan Hajek, Michael
Humpolec, Karek Zadak, Milan Viktora
6.13.59
Seconda semifinale – i primi tre
in finale gli altri in finale B:
al via si avvantaggia subito la
barca britannica, ma subito
incollata v’è la barca guidata da
Tuccinardi che cerca di non lasciare
spazio agli inseguitori nella prima
frazione. A metà gara, mentre
l’Inghilterra continua la sua
progressione, la barca azzurra di
Tuccinardi retrocede al quarto posto
mentre l’Italia2 di Di Girolamo dal
sesto ricupera una posizione in
classifica e transita quinta. A 1500
metri è la barca di Di Girolamo
a passare quarta mentre Italia 1 di Tuccinardi
perde una posizione e transita
quinta, ma ancora in gara per il
rush finale. Negli ultimi 500 metri è bagarre con la
formazione di Elia Luini, Martino
Goretti, Stefano Oppo, Paolo Di
Girolamo che va ad attaccare in
progressione la Germania che sul
finale, per 29 centesimi, si vede
sfilare dall’Italia la possibilità
di passare il turno. Italia1
termina la sua corsa al quinto
posto. Italia2 in finale 1. Gran
Bretagna Peter Chambers, Mark Aldred,
Richard Chambers, Chris Bartley
5.59.51, 2. Australia Nicholas
Silcox, Samuel Beltz, Blair
Tunevitsch, Thomas Gibson 6.01.32,
3. Italia2 Elia Luini (CC Aniene),
Martino Goretti (Fiamme Oro),
Stefano Oppo (SC Firenze), Paolo Di
Girolamo (Fiamme Gialle)6.01.70, 4.
Germania Jonathan Koch, Lars Wichert,
Matthias Arnold, Julius Peschel
6.01.99, 5. Italia1 Jiri Vlcek,
Armando Dell’Aquila, Livio La Padula
(Fiamme Oro), Giorgio Tuccinardi
(Forestale) 6.05.27, 6. Canada
Brendan Hodge, Maxwell Lattimer,
Eric Woelfl, Evan Cheng 6.10.25
DOPPIO SENIOR DONNE – Prima
semifinale – i primi tre in finale
gli altri in finale B: 1.
Polonia Magdalena Fularczyk, Natalia
Madaj 6.51.22, 2. Australia Olympia
Aldersey, Sally Kehoe 6.54.57, 3.
Nuova Zelanda Fiona Bourke, Zoe
Stevenson 6.56.54, 4. Bielorussia2
Luiza-Mariya Rusinova, Kristina
Boncheva 6.59.30, 5. Repubblica Ceca
Lenka Antosova, Lucie Zabova
7.11.22, 6. Finlandia Ulla Varvio,
Eeva Karppinen 7.13.55
Seconda
semifinale – i primi tre in finale
gli altri in finale B: a
condurre la barca lituana seguita
dalla Bielorussia, che al passaggio
dei primi 500 metri sono
rispettivamente prima e seconda.
L’Italia, qui a Lucerna con una
formazione inedita, passa quinta
nella prima frazione e quarta a metà
gara e a 1500 metri. Mentre in testa
è sempre la Lituana con le americane
in seconda posizione davanti alla
barca bielorussa, terza, l’Italia
tenta di attaccare ma è troppo
lontana dalle prime tre piazze. Sul
finale le posizioni non cambiano e
le azzurre chiudono quarte. Italia
in finale B. 1. Lituania Donata
Vistartaite, Milda Valciukaite
6.49.79, 2. USA Meghan O’Leary,
Ellen Tomek 6.54.12, 3. Bielorussia1
Ekaterina Karsten, Yuliya Bichyk
6.55.26, 4. Italia Laura
Schiavone (CC Irno), Sara Bertolasi
(SC Lario) 7.01.41, 5. Germania
Julia Richter, Mareike Adams
7.01.63, 6. Danimarca Mette Petersen,
Lisbet Jakobsen 7.06.00
DOPPIO SENIOR UOMINI – Prima
semifinale – i primi tre in finale
gli altri in finale B: Lituania
in grande spolvero in questa gara
che la vede prima al passaggio dei
500 metri seguita dalla Serbia e
dall’Australia, mentre l’Italia
transita quinta (in barca Gabbia al
posto di Battisti fermo per un
malore). Posizioni immutate a metà
gara, con i battistrada che
procedono al ritmo di 37 colpi. A 1500 metri il
passaggio vede la Gran Bretagna in
rimonta dopo aver superato gli
australiani mentre continua
a mantenere il comando la Lituania decisa a
vincere la semifinale. Italia ancora
quinta e oramai fuori dalle
posizioni che contano. Sul finale
prima Lituania, seconda Australia e
terza Gran Bretagna, tutte in un
fazzoletto, con la barca
azzurra “orfana” di Battisti che
termina
in quinta posizione. Italia in finale
B. 1. Lituania Rolandas Mascinskas,
Saulius Ritter 6.12.21, 2.
Australia1 James Mcrae, Alexander
Belonogoff 6.12.45, 3. Gran Bretagna
John Collins, Jonathan Walton
6.13.44, 4. Serbia Marko Marjanovic,
Aleksander Filipovic 6.16.14, 5.
Italia1 Francesco Fossi (Fiamme Gialle),
Cesare Gabbia (SC Elpis) 6.31.82, 6.
Danimarca Sophus Johannesen, Sverri
Nielsen 6.41.44
Seconda semifinale – i primi tre
in finale gli altri in finale B:
1. Croazia1 Martin Sinkovic, Valent
Sinkovic 6.15.25, 2. Germania Hans
Gruhne, Stephan Krueger 6.19.06, 3.
Nuova Zelanda Kark Manson, Robert
Manson 6.19.29, 4. Norvegia Nils
Jakob Hoff, Kjetil Borch 6.27.35, 5.
Spagna Juan Garcia, Ruben Padilla
Camara 6.28.20, 6. Canada Michael
Wilkinson, Steve Vanknotsenburg
6.30.79
QUATTRO
DI COPPIA SENIOR UOMINI – Prima
semifinale – i primi tre in finale
gli altri in finale B: sono Gran
Bretagna USA e Germania a fare
l'andatura di questa gara che ha
visto l’Italia passare quinta ai
primi 500 metri e poi posizionarsi
al quarto posto. Situazione
invariata anche a metà gara con gli
inglesi al comando seguiti dalla
barca americana e da quella tedesca.
A 1500 metri, mentre la barca
azzurra è sempre quarta ma
praticamente in linea con i
battistrada. Nel finale di gara
l’Italia cerca di aumentare per
ricuperare la posizione utile per il
passaggio del turno, arrivando a
pochi decimi dall'obiettivo ma alla
fine le posizioni non cambiano.
L’Italia quarta va in finale B. 1.
Gran Bretagna Graeme Thomas, Sam
Townsend, Charles Cousins, Peter
Lambert 5.45.72, 2. Germania Karl
Schulze, Philipp Wende, Kai Fuhrmann,
Tim Grohmann 5.46.93, 3. USA Peter
Graves, Stephen Whelpley, Jhon
Graves, Benjamin Dann 5.47.38, 4.
Italia Luca Agamennoni, Simone
Venier, Matteo Stefanini, Simone
Raineri (Fiamme Gialle) 5.48.77, 5.
Australia Rhys Grant, Cameron
Girdlestone, Kieran Kobelke,
Christopher Morgan 5.49.03, 6.
Canada Pascal Lussier, Michael
Braithwaite, Will Dean, Matthew Buie
5.53.01
Seconda semifinale – i primi tre
in finale gli altri in finale B:
1. Estonia Allar Raja, Kaspar
Taimsoo, Sten-Erok Anderson, Kaur
Kuslap 5.45.80, 2. Nuova Zelanda
jade Uru, John Storey, Nathan
Flannery, Chris Harris 5.46.30, 3.
Polonia Moroslaw Zietarski, Mateusz
Biskup, Dariusz Radosz, Dawid
Grabowski 5.49.47, 4. Olanda Harold
Langen, Peter Van Schie, Derk
Noordhuis, Meindert Klem 5.51.89, 5.
Repubblica Ceca Martin Basl, Petr
Buzrla, Jakub Houska, Davisd Jirka
5.52.59, 6. Slovenia Matej Rojec,
Grega Domanjko, Jernej Markovc,
Gasper Fistravec 5.54.80
QUATTRO DI COPPIA SENIOR DONNE –
Recupero – i primi due in finale gli
altri in finale B: sono
Australia e Olanda a fare il ritmo
anche se i colpi sono solo 35. A 500
metri l’Olanda è prima seguita
dall’Australia, mentre l’Italia
transita quarta mantenendo la stessa
posizione anche a metà gara. A 1400
metri l’Olanda aumenta il ritmo per
contenere l’attacco dell’Australia
che riesce nell’intento di passare
prima per pochi centesimi ai 1500 metri, mentre la barca
azzurra è sempre quarta. All'arrivo per i due posti in finale si
presentano quasi sulla stessa linea
Australia, Olanda e Gran Bretagna,
rimasta sempre terza. In finale
vanno così l'Olanda che vince e l’Australia
seconda, mentre la barca azzurra si
piazza quinta. Italia in finale B. 1.
Olanda Olivia van Rooijen, Elisabeth
Hogerwerf, Carline Bouw, Nicole
Beukers 6.24.33, 2. Australia
Jessica Hall, Kerry Hore, Madeleine
Edmunds, Jennifer Cleary 6.24.41, 3.
Gran Bretagna1 Beth Rodford, Lucinda
Gooderham, Kristina Stiller,
Victoria Meyen-Laker 6.25.72, 4.
Gran Bretagna2 Ruth Walczak, Eleanor
Piggot, Brianna Stubbs, Charlotte
Taylor 6.33.68, 5. Italia Benedetta Bellio (SS Murcarolo), Veronica
Paccagnella (SC Elpis), Alessandra
Patelli (SC Padova), Gaia Palma (Sisport
Fiat) 6.38.40, 6. Danimarca Anne
Andersen, Rannva Olsen, Christina
Johansen, Hedvig Rasmussen 6.40.28
DOPPIO PESI LEGGERI DONNE – Prima
semifinale – i primi tre in finale
gli altri in finale B: 1. Gran
Bretagna Imogen Walsh, Katherine
Copeland 7.02.26, 2. Canada Lindsay
Jennerich, Patricia Obee 7.03.72, 3.
Polonia Joanna Dorociak, Weronika
Deresz 7.05.36, 4. Germania Lena
Mueller, Zoe Noske 7.06.00, 5.
Australia2 Georgia Miansarow,
Georgia Nesbitt 7.14.60, 6.
Repubblica Ceca1 Ricky nencini,
Daniela Nachazelova 7.23.78
Seconda semifinale – i primi tre
in finale gli altri in finale B:
partono forte le sudafricane e
sorprendono le avversarie come pure
le azzurre che passano seste nella
prima frazione. A metà gara le due
azzurre recuperano due posizioni e
sono quarte mentre a condurre passa
l’Australia con il Sud Africa al
secondo posto. Come era prevedibile
ai 1500 metri Laura e Elisabetta
passano in terza posizione mentre al
comando si mantiene sempre l’Australia seguita
dal Sud Africa. Sul finale la barca
azzurra attacca e trascina in terza
posizione la Svezia e, in una punta
a punta, le quattro barche piombano sul traguardo che
sancisce la vittoria dell’Australia
seguita dall’Italia e dalla Svezia,
mentre il Sud Africa è fuori dalla
finale. Italia in finale. 1.
Australia1 Ella Flecker, Alice
MacNamara 7.03.43, 2. Italia Laura Milani, Elisabetta Sancassani
(Fiamme Gialle) 7.04.30, 3. Svezia
Cecilia Lilja, Emma Fredh 7.05.14,
4. Sud Africa Kirsten Mccann, Ursula
Grobler 7.05.38, 5. Danimarca Helene
Olsen, Runge Holmegaard 7.08.87 6.
Argentina Karina Wilvers, Lucia
Palermo 7.16.80
DOPPIO PESI LEGGERI UOMINI –
Prima semifinale – i primi tre in finale
gli altri in finale B: la barca
azzurra è la più rapida allo start
conduce per tutto il primo quarto di
gara, con la Repubblica Ceca che
si mantiene in pressing. A
metà gara sono i cechi che passano
in vantaggio con gli azzurri che
continuano a macinare anche in
seconda posizione per contenere
l’attacco della Gran Bretagna in
rimonta. Italia sempre seconda
anche ai 1500 metri, quindi la Gran Bretagna
sferra l'attacco e si pone al
comando della gara mentre la
Repubblica Ceca, pagando l’attacco
iniziale, passa in terza posizione
superata dagli azzurri che chiudono in
attacco sugli inglesi in seconda
posizione. Italia in finale. 1. Gran
Bretagna William Fletcher, Jamie
Kirkwood 6.24.04, 2. Italia Andrea Micheletti (Canottieri Gavirate),
Pietro Ruta (Marina Militare)
6.25.15, 3. Repubblica Ceca Jan Vetesnik, Ondrej Vetesnik 6.26.71,
4. Germania1 Konstantin Steinhuebel,
Lars Harting 6.28.31, 5. Danimarca
Andrej Bendtsen, Henrik Stephansen
6.30.436. Canada Alexander Walker,
Nicolas Pratt 6.37.25
Seconda semifinale – i primi tre in
finale gli altri in finale B: 1.
Francia Stany Delayre, Jeremie Azou
6.20.86, 2. Svizzera Simon Scuerch,
Mario Gyr 6.22.86, 3. Norvegia
Kristoffer Brun, Are Strandli
6.22.95, 4. Olanda Tycho Muda,
Vincent Muda 6.23.44, 5. Grecia
Panagiotis Magdanis, Eleftherios
Konsolas 6.29.42, 6. Ungheria Peter
Galambos, Gabor Csepregi 6.46.88
DUE
SENZA SENIOR UOMINI – Prima
semifinale – i primi tre finale gli
altri in finale B: Castaldo e Di
Costanzo sono la barca più veloce
sin dalla partenza ed impongono il
loro ritmo agli avversari
transitando primi a metà gara
davanti alla Germania. Sesta,
invece, la barca di Abbagnale e
Abagnale, ma con gli inseguitori
tutti pressoché sulla stessa linea
ai mille metri. Ai 1500 metri sono
sempre gli azzurri a condurre con la
Germania che tenta di mantenersi in
contatto, mentre dalle retrovie
risale in terza posizione la Gran
Bretagna che, sul finale, risucchia
i tedeschi che vengono superati al
fotofinish anche dal Sud Africa. Un
finale al cardiopalmo per tutti e
quattro gli equipaggi che transitano
sul traguardo separati tra loro da
meno di un secondo e mezzo. Italia
prima in finale. Abbagnale e
Abagnale chiudono in quinta
posizione e vanno in finale B. 1.
Italia1 Marco Di Costanzo
(Fiamme Oro), Matteo Castaldo (RYCC
Savoia) 6.31.49, 2. Gran Bretagna1
James Foad, Matt Langridge 6.32.06,
3. Sud Africa2 David Hunt, Lawrence
Brittain 6.32.82, 4. Germania
Mastian Bechler, Anton Braun
6.32.92, 5. Italia2 Giovanni
Abagnale, Vincenzo Abbagnale (CN
Stabia) 6.39.85, 6. Spagna Alexander
Sigurbjonsson, Pau Vela Maggi
6.41.39
Seconda semifinale – i primi tre
finale gli altri in finale B: 1.
Nuova Zelanda Eric Murray, Hamish
Bond 6.24.42, 2. Sud Africa1 Shaun
Keeling, Vincent Breet 6.27.24, 3.
Serbia1 Veselin Savic, Diusan
Bogicevic 6.30.33, 4. Serbia2 Nikola
Stojic, Nenad Bedik 6.36.12, 5.
Grecia2 Apostolos Lampridis,
Dionysios Angelopoulos 6.41.33, 6.
Gran Bretagna2 Oliver Cook, Philip
Congdon 6.43.70
DUE SENZA SENIOR DONNE – Primo
recupero – i primi tre in finale gli
altri in finale B: duello tra
Olanda e Sud Africa per le due
posizioni valide per l’accesso in
finale con la barca olandese a
condurre per 1500 metri seguita
dalle sudafricane. A 400 metri
dall’arrivo il Sud Africa sferra
l’attacco e supera l’Olanda mentre
l’Australia segue attardata come
pure la barca azzurra che ah
mantenuto il quarto posto sin dalla
partenza anche se ha provato a
risalire di posizione. Italia in
finale B. 1. Sud Africa Naydene
Smith, Lee-Ann Persse 7.12.03, 3.
Australia Charlotte Sutherland, Lucy
Stephan 7.22.20, 2. Olanda Aletta
Jorrtsma, Heleen Boers 7.15.31, 4.
Italia Beatrice Arcangiolini
(SC Firenze), Gaia Marzari (SC Lario)
7.30.45, 5. Francia Justine Lecomte,
Anne Jouy 7.45.95
Secondo recupero – i primi tre in
finale gli altri in finale B: 1.
Nuova Zelanda2 Grace Prendergast,
Kerri Gowler 7.12.23, 2. Romania1
Mihaela Petrila, Lura Oprea 7.18.99,
3. Canada Jennifer Martins, Kristin
Bauder 7.23.53, 4. Repubblica Ceca
Martina Stillerova, Katerina Kopecka
7.32.56 Irlanda Leonora Kennedy,
Laura Oprea