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Oro e Argento del Lazio al Festival dei Giovani e ottimi piazzamenti  delle Società capitoline e pontine

giovedì 10 Luglio 2014

Oro e Argento del Lazio al Festival dei Giovani e ottimi piazzamenti  delle Società capitoline e pontine

ROMA, 10 luglio 2014 – Si è conclusa domenica la 25° edizione del Festival dei Giovani ed il canottaggio laziale si è distinto sia in termini di qualità che di partecipazione. Segnali positivi dunque dalle competizioni di Corgeno i cui esiti offriranno anche preziose indicazioni sul proseguo della preparazione. Diciamo subito che tra le prime dieci società in classifica generale troviamo ben tre sodalizi laziali: la Tevere Remo al 5° posto, la Canottieri Aniene al 6° e le Fiamme Gialle al 8°. Fuori dalla top ten, ma solo di cinque posizioni, la Canottieri Roma di Bruno Mascarenhas. Ottime anche le prestazioni dei cadetti per quello che riguarda le Rappresentative Regionali dove sono arrivate due medaglie: un oro nel quattro di coppia maschile di Talocco Luca (Marina Militare), Arcenese Giulio, Manuelli Andrea, Albanesi Matteo (CC Roma) e un argento nell’ammiraglia di Suarez Leonardo, Zanchilli Michele, Castracane Francesco (Aniene), D’Alfonsi Gabriele (Fiamme Gialle), Barenghi Tito, Solari Pietro (CC Roma), Cicirelli Federico, Teofilato Tito e Massai Nicolò timoniere (Tevere Remo). Al photofinish per pochi decimi perde il podio il quattro di coppia femminile di Guglielmi Virginia (Azzurra), Ponzo Chiara (Tevere Remo), Capozzi Silvia, Cattaneo Camilla (Fiamme Gialle). Di seguito riportiamo le dichiarazioni a caldo degli allenatori delle società rientrate nelle prime dieci posizioni.

Marco Massai (Tevere Remo): “Quinto posto inaspettato. Noi in genere siamo tra le prime società in Italia in questo tipo di manifestazioni però quest’anno ci reputavamo leggermente sottotono perchè abbiamo ricominciato con un po’ di ragazzi nuovi che non hanno potuto portare avanti una preparazione completa, essendo entrati in squadra da circa tre mesi. Alla fine però proprio quei ragazzi che remano da poco hanno fatto il risultato e ci hanno consentito di andare un pezzettino avanti”. Marta Ponte (Aniene): “Non avendo modo di partecipare a molte gare nazionali è difficile poter avere qualsiasi tipo di aspettativa. Diciamo che i risultati nelle le barche su cui ci stiamo impegnando sono arrivati e questo ci fa piacere. Il nostro lavoro comunque, prima ancora che al discorso competitivo, punta a far appassionare i ragazzi e crediamo che questo sia anche il senso del Festival dei Giovani: stimolare la passione prima ancora dello spirito agonistico. Mi piacerebbe cogliere l’occasione di quest’intervista per ringraziare tutta l’organizzazione, in particolar modo il Presidente di Giuria e i Giudici che ci hanno consentito di gareggiare serenamente, ponendosi in maniera più umana e meno fiscale”. Alessio Sartori (Fiamme Gialle): “Questo è stato il mio primo anno da allenatore e complessivamente posso parlare di un bilancio positivo. Abbiamo voluto dedicare un’attenzione particolare al settore giovanile, avvalendoci molto delle possibilità offerte dal progetto Remare a Scuola, proprio per puntare ad allargare la base. Siamo riusciti ad ampliare il gruppo e a lavorare in maniera soddisfacente. A Corgeno i ragazzi si sono comportati bene ed i risultati ottenuti sono stati apprezzabili, tanto che abbiamo anche ricevuto un certo apprezzamento. L’obiettivo è continuare a far crescere il gruppo e, per quello che riguarda me personalmente, continuare ad acquisire esperienza come allenatore”. Bruno Mascarenhas (C.C.Roma): “Mi aspettavo un risultato simile perchè io e i miei collaboratori abbiamo lavorato proprio con l’obiettivo di rientrare nelle prime venti posizioni, risultato peraltro mai raggiunto dalla Canottieri Roma. Sono soddisfatto anche perchè bisogna considerare che noi abbiamo gareggiato con quattro Allievi C e il resto tutti Cadetti. Non avevamo Allievi B2 e B2 e anche così siamo riusciti a rientrare tra i primi venti. Aggiungo che mi ha fatto molto piacere il comportamento che hanno avuto i ragazzi sul campo di gara. La nostra categoria Cadetti non ha mai perso fin ora e temevo che qualcuno potesse peccare un po’ di presunzione. Non è stato così, hanno lottato per la vittoria dando il massimo e non hanno mai sottovalutato l’avversario. Si sono comportati come atleti professionisti”

Ufficio Stampa FIC Lazio
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