News

Una targa per Mario Bovo

domenica 15 Giugno 2014

Una targa per Mario Bovo

SABAUDIA, 15 giugno 2014 – Sabaudia e Mario Bovo sono un binomio inscindibile: rappresentano un legame intimo fatto di sport, intensa umanità e passione. Per questo L’Amministrazione del comune pontino non ha avuto dubbi nel dedicare una targa, proprio di fronte alla caserma della Marina Militare che lo ha visto protagonista ed a fianco del piazzale che ospita le imbarcazioni delle società remiere in occasione delle regate sul bacino che il Trofeo Natale Bertocco ha reso famoso nel mondo del canottaggio. In un sabato pomeriggio piovoso, durante lo svolgimento dei campionati italiani riservati alle categorie Ragazzi, Esordienti ed Under 23, Maurizio Lucci, Sindaco di Sabaudia, ha voluto ricordare la figura del Capitano di Corvetta Mario Bovo nella commemorazione che si è svolta precedentemente alla scoperta della targa in suo onore.

Il connubio con la città è stato fortissimo: la sua opera ha trasformato la vita e la storia di Sabaudia trasformandola in luogo di sport ad alto livello. Essa era nata come centro agricolo e come tale era vissuta fino al momento in cui alcuni corpi delle Forze Armate hanno modificato un destino che sembrava scritto. Il canottaggio e la canoa, in particolare, hanno contribuito a creare uno dei primi centri sportivi militari su scala nazionale.  Nella sala conferenze della caserma “Piave” che fu di Mario Bovo, l’attuale comandante, il Capitano di Vascello Antonello Alias, ha voluto sottolineare il particolare apporto che la Marina Militare ha dato alla città di Sabaudia sottolineando il ruolo del Capitano di Corvetta Bovo nel creare una situazione nuova nell’ambito della Forza Armata: la formazione di reparti di rappresentanza particolarmente prestanti sarebbe avvenuta attraverso l’esercizio fisico di un sport come il canottaggio. Questa fu la missione di Mario Bovo e per realizzare questo intento dedicò una parte importante della sua vita. La presenza di un picchetto d’onore della Marina Militare alla cerimonia ha testimoniato il riconoscimento importante alla sua missione.

Il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale, intervenendo per un indirizzo di saluto, ha voluto manifestare l’apprezzamento del canottaggio italiano per questa iniziativa proprio nel luogo che  ha visto protagonista Mario Bovo sia come militare che come tecnico di canottaggio. A conclusione della commemorazione l’arch. Franco Bovo, figlio di Mario, ha voluto rivolgere un commosso saluto alle autorità presenti. Il riconoscimento che il Comune di Sabaudia ha voluto dare alla famiglia Bovo è stato particolarmente apprezzato. Il Capitano di Corvetta Mario Bovo ha dedicato al canottaggio gran parte della sua vita, con passione e perseveranza. All’entusiasmo con cui ha affrontato il suo ruolo nella Marina Militare è corrisposto un senso di profonda umanità, sicuramente maturato negli anni di guerra, per creare un giusto spirito di squadra con la finalità di raggiungere i risultati programmati. Al termine della cerimonia l’Amministrazione comunale di Sabaudia ha voluto offrire alla consorte e ai figli di Mario Bovo alcuni doni accompagnati dalla motivazione ufficiale della targa che è stata scoperta con gli onori militari.