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Special Olympics a Trieste

domenica 27 Aprile 2014

Special Olympics a Trieste

TRIESTE, 27 aprile 2014 – Ci si accorge di loro solo nelle fugaci apparizioni in una gara regionale come quella di stamattina a Barcola. Eppure Loro esistono! Sono i ragazzi e le ragazze degli Special Olympics, che oramai da qualche anno frequentano la sede dell’Adria, in Sacchetta, dove degli appassionati e competenti soci del primo club sul pontile Istria, si occupano di istruire un gruppetto di giovanissimi davvero speciali. Io conosco Giorgia, perché ha frequentato la scuola dove insegno, la Don Milani, e devo dire che mi fa molto piacere vederla ai remi, ed ogni volta che passo dall’Adria per raggiungere la mia società e la vedo in allenamento, me la ricordo in classe, per i corridoi, in palestra. Domenica, ai 250 metri, all’altezza della fontana di Barcola, in acqua 1 c’era anche lei, assieme ad Alessandro, in centro c’era Matteo, con Claudio al secondo carrello, ed in acqua 3, Giovanni l’entusiasta, con l’inossidabile e paziente Francesco. Son partiti ed hanno coperto in pochissimo tempo il percorso che li divideva dall’arrivo, ed alla fine forse increduli, che la loro gara fosse durata così poco, han dato da subito dimostrazione di aver apprezzato la vogata sul campo di regata dove tutta la Trieste del remo si confronta. E soltanto uno scrosciante applauso dal parterre, come anche dagli appassionati in testa al molo del porticciolo barcolano, li ha per un attimo distolti, quello spontaneo riconoscimento che probabilmente ha rappresentato per questi tre ragazzi ed i loro istruttori, il premio più soddisfacente. Giorgia, Matteo e Giovanni, “Che io possa vincere ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze!” è il vostro motto, continuate a remare perchè il divertimento sportivo possa accompagnarvi per tutta la vita. In bocca al lupo!


Maurizio Ustolin
Comitato regionale FVG