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Italia e Zambia insieme in doppio per un allenamento

mercoledì 23 Aprile 2014

Italia e Zambia insieme in doppio per un allenamento

MILANO, 23 aprile 2014 – Aiutare il potenziale avversario a crescere per poterci poi lottare alle gare. Anche questo è sport, sport puro, conferma dei valori veri che spesso vengono offuscati dai polveroni mediatici sollevati attorno a scorrettezze ed illegalità.

Varese e il suo lago, centro remiero internazionale, in questi giorni sono sede della preparazione di Zambia e Zimbabwe. I due Paesi, presenti al Memorial Paolo d’Aloja disputato due settimane fa a Piediluco, hanno deciso di proseguire la loro preparazione in Italia. Chiaro l’obiettivo, continuare la scalata nel remo internazionale. Serietà, voglia di lavorare e passione fanno il resto, tutto in un contesto da favola con l’Hotel Mariuccia che ancora una volta si conferma casa del canottaggio.

Tutto è iniziato da una chiacchierata conoscitiva, tanta la curiosità e la voglia di ricercare l’essenza di questo viaggio. Nella palestra della Canottieri Varese c’è un ragazzo felice, è bastato salutarlo per aprire le porte del suo racconto. Si chiama Desmond Nanchengwa, classe 1993, alle spalle ha già due partecipazioni ai Campionati del Mondo in singolo ed oggi rincorre il sogno Olimpico. “Il canottaggio è uno sport meraviglioso, purtroppo però remo sempre in singolo perché non ho un compagno. Spero che la mia nazione possa sfornare altri atleti per comporre delle barche multiple”. Forse un desiderio? Bè decido di provarci… In palestra c’è anche Pierpaolo Frattini, un ragazzo dal cuore d’oro, verso la fine della sua riabilitazione necessaria a seguito di un problema fisico alla schiena. Presentazione, strette di mano, poi il racconto della storia a Pierpaolo e la mia proposta. “Domani doppio?”. Sguardi e sorrisi hanno fatto il resto, quindi pronti per l’uscita in barca. Al rientro, questa volta, la voce è di Pierpaolo: “Siamo usciti e abbiamo fatto un giro del lago, circa 25 chilometri, di fondo. Siamo riusciti a remare bene fin da subito. Una bella esperienza, anche a livello di crescita personale”. Segue Desmond: “Il campo d’allenamento a Varese è stata un’esperienza unica. Il lago è bellissimo e l’ospitalità è stata fantastica. Ho anche visto la neve per la prima volta nella vita. Grazie a Pierpaolo per questo allenamento speciale, andare in barca con un campione è stato un onore. Spero di poter tornare presto”.

Una storia all’apparenza normale, ma che ha lasciato il segno e un bel ricordo della nostra Italia remiera.


Luca Broggini