INAIL a Canottaggio: Nuovi traguardi per la disabilità

ROMA, 17 aprile 2014 – In Emilia Romagna realizzato il primo sedile in carbonio per il Para-Rowing. Nuovi orizzonti si delineano per gli atleti disabili che praticano lo sport del canottaggio ed è l’Emilia Romagna ad aver partorito un primo prototipo che faciliterà non poco l’utilizzo delle imbarcazioni. Il Centro INAIL per la Sperimentazione ed Applicazione di protesi e presidi Ortopedici di Vigorso di Budrio (Bo) ha infatti consegnato oggi, 16 aprile, un sedile in carbonio elaborato e personalizzato per l’atleta di interesse nazionale Maria De Rosa della Società Canottieri Ravenna che le consentirà finalmente di potersi allenare e gareggiare senza alcun impedimento. Finora, infatti, i sedili disponibili per i canottieri disabili erano pensati esclusivamente per atleti paraplegici, mentre questo nuovo modello potrà essere utilizzato anche da atleti privi degli arti inferiori.

Il sedile è stato realizzato dal reparto coordinato dal tecnico ortopedico Fabio Venturoli grazie all’interesse e alla disponibilità dimostrata dal Direttore Tecnico del Centro, ingegnere Gennaro Verni. Il prototipo è stato costruito con una tecnologia che ne permetterà l’uso sia in barca che negli allenamenti in palestra al remoergometro. Questo traguardo dimostra ancora una volta l’altissimo livello tecnico che ha fatto del Centro INAIL di Vigorso il leader quantomeno europeo nel campo della sperimentazione ed applicazione di protesi e al quale il mondo del canottaggio non può che guardare con gratitudine e auspicio di ulteriori suoi interventi.