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L’Italia del Para-Rowing fa passerella al Memorial

sabato 12 Aprile 2014

L’Italia del Para-Rowing fa passerella al Memorial

PIEDILUCO, 12 aprile 2014 – Nella prima giornata di finali, per la prima volta al Memorial d’Aloja e sulla distanza dei 2000 metri, i pararowers azzurri sono protagonisti indiscussi nelle gare del singolo AS femminile con Eleonora De Paolis, del CC Napoli, e nel singolo AS maschile con Fabrizio Caselli, della SC Firenze. Entrambi gli atleti hanno tagliato il traguardo con grande distacco sugli avversari. Tra le donne al secondo posto l’Ungheria (Monika Lengyel) e bronzo per l’azzurra Pasqua Vittore del CUS Bari. Negli uomini, dietro a Caselli, si sono piazzati rispettivamente Mauro Cratassa, Aniene, e Davide Dapretto dell’Armida.
Nel quattro con misto LTA successo dell’ammiraglia del settore timonata da Peppiniello Di Capua che si è imposta agevolmente sul secondo equipaggio della nazionale che il ditti La Mura ha affidato alle cure del Capo Settore Dario Naccari.

Nelle foto (E.Artegiani): Fabrizio Caselli; Eleonora De Paolis

 

RISULTATI PARA-ROWING

SINGOLO DONNE AS – 1. Italia2 (Eleonora De Paolis-CC Napoli) 15:11:39, 2. Ungheria (Monika Lengyel) 15:35:30, 3. Italia1 (Pasqua Vittore-CUS Bari) 17:22:53. SINGOLO UOMINI AS – 1. Italia1 (Fabrizio Caselli-SC Firenze) 11:07:63, 2. Italia4 (Mauro Cratassa-CC Aniene) 12:08:99, 3. Italia5 (Davide Dapretto-SC Armida) 12:21:30, 4. Italia3 (Sergio Bartolini-SC Ravenna) 12:34:98, 5. Ungheria (Szabolcs Nemeth) 12:50:64
QUATTRO CON LTAMix –1. Italia2 (Paola Protopapa, Lucilla Aglioti, Tommaso Schettino-CC Aniene, Luca Lunghi-Cus Ferrrara, Giuseppe Di Capua-timoniere-CN Stabia) 07:35:57, 2. Italia1 (Eleonora Giannone-SC Milano, Valentina Grassi-CC Roma, Pierre Calderoni-Cus Ferrara, Omar Airolo-C Gavirate, Ron Ariberti-AC Flora-timoniere-) 07:44:03.

LEGENDA PARA-ROWING
LTA (LEGS–TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
 
AS (ARMS-SHOULDERS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.