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Bavisela e canottaggio, un legame inscindibile

giovedì 3 Aprile 2014

Bavisela e canottaggio, un legame inscindibile

TRIESTE, 03 aprile 2014 – Nata nell’autunno del 1994 da un gruppo di appassionati della corsa a piedi, approdati da altri sodalizi alla Canottieri Nettuno 1904, l’idea, nella sua semplicità, era di quelle che potevano offrire garanzia di riuscita: l’abbinamento della corsa ad un’altra disciplina, quella del canottaggio appunto, nel golfo di Trieste, un binomio per i primi anni inscindibile tra due specialità: la corsa a piedi e lo sport del remo, che affondavano nelle tradizioni centenarie della città.

Qualche anno più tardi, alla regata denominata Senza Confini, ed aperta quindi anche alle Regioni ed alle Nazioni vicine, veniva abbinato il Trofeo “Ezio Ciriello”, per le sole yole a 4 vogatori, una gara nella gara, a ricordo di un atleta nato al Circolo Marina Mercantile “Nazario Sauro”, passato poi ai VV.FF. Ravalico, prematuramente scomparso, e la stessa manifestazione cambiava campo di gara, passando da quello tradizionale barcolano, al salotto buono triestino, quel Bacino San Giusto, lo specchio acqueo prospiciente Piazza Unità d’Italia.

Il tragitto che le imbarcazioni a remi di qualsiasi tipo, forma, peso, modello effettuano ormai è ben noto: un percorso a bastone, che parte e si conclude all’interno del Bacino San Giusto, con il giro di boa stabilito a metà degli otto chilometri previsti, all’altezza circa, e non è una combinazione, della sede della Canottieri Nettuno.

La regata quest’anno si svolgerà sabato 3 maggio alle 10:00, con la premiazione prevista a fine gara presso la Scala Reale, davanti piazza Unità d’Italia.

Nel passato nomi illustri hanno partecipato alla Bavisela a remi, che non ha mai perso il suo fascino, richiamando equipaggi dalle regioni vicine e da Austria, Slovenia e Croazia. Tra gli altri citazione per gli olimpionici Rossano Galtarossa, il triestino Riccardo Dei Rossi ed il monfalconese Giuliano De Stabile. Un successo conclamato, che pone ancora una volta Trieste ed il suo canottaggio all’attenzione dello sport nazionale che conta. Anche quest’anno, grazie alla collaborazione nata tra il Comitato Organizzatore della Bavisela del Presidente Fabio Carini ed il Comitato Regionale della Federcanottaggio del Presidente Massimiliano D’Ambrosi, tornerà a disputarsi la “Regata Senza Confini”, aperta alle sole imbarcazioni in Tipo Regolamentare, che vedrà messo in palio il Trofeo “Ezio Ciriello” tra gli equipaggi in yole a 4 vogatori.

L’iscrizione alla “Regata Senza Confini” di sabato 3 maggio (scadenza ore 24:00 di domenica 6 aprile), darà il diritto, senza costi aggiuntivi, di partecipare anche alla Bavisela Family di domenica 4 maggio.

Bando e modulo di iscrizione
Link articolo a sito Bavisela

Ufficio Stampa CR FIC FVG