SABAUDIA: Concluse regolarmente le regate di Sabaudia

SABAUDIA, 23 marzo 2014 – Ancora una volta il campo di regata di Sabaudia si è dimostrato affidabile e sicuro. Le due giornate remiere si presentavano con previsioni meteo non ottimali, ma la particolare conformazione del luogo e la provata esperienza delle società organizzatrici, assieme al Comitato regionale Lazio, hanno compiuto il solito miracolo. Le gare si sono concluse con puntualità e senza nessun incidente. Merito anche di una giuria attenta e preparata agli eventi. Francesca Zito, presidente del Comitato Organizzatore, oltre che dell’ Associazione Sportiva Dilettantistica “The Core” ha dimostrato ancora una volta quanto sia stata meritata la “Stella di bronzo al Merito Sportivo” recentemente attribuitale dal CONI. Organizzare il campo di regata, predisporre i mezzi appoggio oltre che l’ospitalità per tutte le società iscritte è ormai consuetudine nel centro pontino. Ma portare alla fine il programma di regata in situazioni meteo complicate è sempre motivo di soddisfazione. Merito anche della professionalità del personale della Marina Militare, Fiamme Gialle, Corpo Forestale dello Stato, Canottieri Sabaudia, Canottieri The Core e Comune di Sabaudia.

Quale valenza possono avere queste regate interregionali? “Le regate interregionali sono regate che hanno una certa importanza in relazione al calendario agonistico nazionale – Risponde prontamente Francesca Zito – Il calendario federale le ha messe in momenti strategici poiché sono collocate in prossimità delle competizioni nazionali. E’ un utile banco di prova per gli atleti, che hanno la possibilità di misurarsi con compagini delle regioni vicine. I modelli organizzativi di queste interregionali tengono conto delle categorie: queste sono divise in scaglioni omogenei per cui nella prima giornata si misurano soprattutto i giovanissimi, mentre nella seconda entrano in lizza i canottieri più esperti. Va osservato che a Sabaudia in queste due giornate sono state ospitate sul campo di regata anche realtà diverse da quelle regionali come la rappresentativa dell’Ucraina. Inoltre va osservato che per gli Allievi ed i Cadetti questa occasione amplia la possibilità di gareggiare oltre le regionali e il Festival dei Giovani a livello nazionale”.

Sei soddisfatta del numero degli iscritti? “Diciamo di si. Anche se ci aspettavamo una partecipazione maggiore da parte della categoria master. Per loro, oltre le regionali ed il campionato italiano, non ci sono altre occasioni fino a Giugno”. Il bacino di Sabaudia si è fatto apprezzare sia per l’ organizzazione che per le caratteristiche climatiche, come ha risposto alle esigenze degli atleti? “Tranne per il meteo abbastanza bene, il bacino è ottimale per il canottaggio, difficoltà organizzative sul lago non ce ne sono state anche perchè le procedure di regata si sono consolidate”. Abbiamo visto regatare equipaggi stranieri, come mai? “In questo periodo Sabaudia è frequentata dalle squadre nazionali straniere, per questo abbiamo voluto dare loro l’occasione per gareggiare con pieno successo. D’altra parte le particolari situazioni climatiche della zona fanno si che nei mesi invernali il lago si popola di atleti del centro e nord Europa”. Come si prevede il proseguo della stagione? “Da un certo punto di vista la stagione si presenta molto impegnativa. A giugno ospiteremo il Campionato Italiano Under 23, Ragazzi ed Esordienti, inoltre le consuete manifestazioni regionali ci terranno occupati nel mese di aprile”.

  

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