News

I club toscani costretti a emigrare per la prima Regionale del 2014

giovedì 6 Marzo 2014

I club toscani costretti a emigrare per la prima Regionale del 2014

FIRENZE, 06 marzo 2014 – E’ il weekend delle gare regionali quello che si sta avvicinando. In lungo e in largo l’Italia, le società di canottaggio della Penisola si preparano al primo appuntamento della stagione sui 2000 metri. Nord, Candia e Monate; Centro, Ravenna e Sabaudia; Sud, Napoli e Senise; sulle isole, Nurri.

Non è il meteo, ma alcune delle località in Italia dove si svolgeranno le varie regate regionali. Già, manca la Toscana… La recente alluvione ha spazzato via i sogni di gloria del bacino di Roffia, a San Miniato, dove pure domenica 9 marzo era in programma la gara Regionale del Granducato.

Nulla da fare, il campo di regata che fa capo alla Canottieri San Miniato di Enzo Ademollo non è agibile, e chissà per quanto lo sarà, così come evidenti difficoltà, a causa dei medesimi rovesci d’acqua che hanno messo in ginocchio Roffia, le avrebbe avute Chiusi a organizzare in extremis una Regionale sostitutiva.

E così le società toscane dovranno emigrare, chi a Ravenna chi a Sabaudia, per trovare da gareggiare. Una situazione pesante per il remo del Granducato, che sconta la colpa, peraltro impossibile da attribuire a chicchessia, di non avere altri campi di gara in regione.

Certo che tutti i club, pur lontano da “casa”, faranno del loro meglio per tenere alte le loro bandiere, il Comitato Toscana del presidente Edoardo Nicoletti e tutti coloro che ne fanno parte fa un grosso in bocca al lupo a chi dovrà emigrare, sperando che possa essere l’ultima volta.


Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –