News

Luca Remmert, Presidente della Compagnia di San Paolo, master per  divertimento e canottiere per passione

sabato 15 Febbraio 2014

Luca Remmert, Presidente della Compagnia di San Paolo, master per  divertimento e canottiere per passione

TORINO, 15 febbraio 2014 – Parlare con Luca Remmert di canottaggio master, dopo essere arrivato quindicesimo al termine della gara di oggi del quattro di coppia open, dove sedeva al carrello due, è uno spasso. Se poi al suo fianco c’è anche il suo numero quattro, Davide Biasiol, allora la condivisione è davvero gioiosa. Con loro due, in barca e nella vita, le loro compagne di avventura remiera: Chiara Borghesio, moglie di Davide – capovoga, più volte campionessa d’Italia con i colori dell’Armida, Caprera e Sisport Fiat e attualmente Giudice Arbitro – e Daniela Ovazza, moglie di Luca e appassionata da un decennio del canottaggio. Lo abbiamo incontrato in un hotel di Torino per dialogare di canottaggio, ma soprattutto per conoscere un master illustre che, dal 10 febbraio di quest’anno, è stato nominato Presidente della Compagnia di San Paolo, Ente socio con il 9,7% di azioni della banca Intesa San Paolo, succedendo di fatto a Sergio Chiamparino dimessosi per fare ritorno in politica.

Una chiacchierata tra amici durante la quale Luca Remmert ha raccontato la sua esperienza remiera: “Mentre remo mi diverto anche se poi quando sono in gara cerco di dare il meglio, ma ovviamente è il meglio che si può dare in un equipaggio fatto di amici”. “Ok siamo arrivati quindicesimi, ma dobbiamo considerare che con questo equipaggio usciamo un paio di volte a settimana – interviene Davide Biasiol che ha un passato da canottiere azzurro nella categoria pesi leggeri – usciamo molto di più in singolo e doppio e poi, a volte, Luca mentre remiamo si distrae – e qui scaturisce una grande risata e complici ammiccamenti – sì è vero, ci divertiamo molto e questo, secondo me, è lo spirito che dovrebbe contraddistinguere la categoria master”.

Ma anche Luca Remmert ha un passato di agonista, anche se non nel canottaggio: “Sì è vero, sento la gara come quando da giovane mi dedicavo allo slalom gigante, disciplina nella quale ho vinto le Universiadi invernali nel 1974. Ora mi piace ancora sciare – chiosa Luca – ma il canottaggio è un’altra cosa: è stupendo e affascinante. Quando sono in barca mi lascio lo stress del lavoro alle spalle e tutto si rigenera”. “Siamo sportivi sui generis però – aggiunge Davide – appena finita la gara ci siamo fatti uno spritz (affermazione seguita da una goliardica pacca sulle spalle)”.

Insomma amici inseparabili anche se fanno lavori diversi: Davide è Commerciale dell’ATC (Agenzia Territoriale per la Casa), mentre Luca, oltre a ricoprire il ruolo di Presidente della Compagnia di San Paolo che gestisce 130 milioni di euro finalizzati ad interventi nella aree Ricerca Scientifica ed Economica, Assistenza e Politiche Sociali, Arte e Cultura, è Imprenditore, proprietario e conduttore dell’Azienda Agricola “La Bellotta” che si occupa dei settori cerealicoli, zootecnici, e agroenergetici con circa 400 ettari a disposizione per le cultivar e per le 18000 galline ovaiole. Animali da cortile in produzione biologica con annesso impianto di produzione Biogas in cogenerazione da 1 Megawattelettrico più un impianto Fotovoltaico da 200 Kw, situato a Venaria in Provincia di Torino. “Eppure dovremmo andare più forte – dice sorridendo Luca a Davide – con tutta la frittata biologica che ti faccio mangiare, e che ci mangiamo, dovremmo rompere i remi”.
 
Insomma una chiacchierata tra vecchi amici, con forti reminiscenze del passato peraltro ancora vivide. Un dialogo semiserio, ma molto serio allo stesso tempo, dove si è parlato di economia, di politica, di finanza, di cose goliardiche e di canottaggio. Un colloquio con un uomo, Luca Remmert, che da cinque giorni è a capo di una delle Fondazioni più importanti d’Italia che opera in maniera efficace nel mondo culturale e sociale italiano, ma anche con molti incarichi nel mondo della finanza e del commercio ai quali si è aggiunto, nel 2013, quello di membro dell’Italian Advisory Board della Human Foundation (Social Impact Investment Taskforce come stabilito dall’ultimo G8). Un uomo che ha come amico Davide Biasiol col quale si diverte uscendo in barca, gareggiando sul Po, remando con le rispettive compagne e facendo delle stupende frittate con le uova biologiche delle sue 18000 galline, libere di scorrazzare nella sua tenuta, e che fa vedere anche alle scolaresche che prima di arrivare a Venaria non conoscevano la gallina e che il pollo per loro era quello “nato” nella vaschetta del supermercato.

Nella prima foto in alto: Luca Remmert a destra, e Davide Biasiol a sinistra.