Lombardia: i successi 2013 per il nuovo anno remiero

MILANO, 08 gennaio 2014 – L’Epifania ha siglato, come ogni anno, la fine delle lunghe festività natalizie. La campanella del primo giorno di scuola è appena suonata, tanti sono rientrati al lavoro e il canottaggio torna ad essere il compagno di fine giornata. Pochi giorni al primo week end agonistico del nuovo anno, domenica 12 gennaio a Brindisi il Campionato Italiano Indoor Rowing. In queste ore, una manciata se paragonate al lasso di tempo che ci separa dal nostro nuovo capodanno, è il momento di ritornare sui numeri lombardi del 2013. Una stagione da brividi, capace di contribuire con positività anche nei successi del canottaggio azzurro. Tanti mi hanno chiesto di provare a descriverla con una sola parola, i numeri fanno sicuramente un altro effetto.

Cinquantacinque titoli italiani, cinquantasette argenti e cinquantatre bronzi. Queste, per cominciare, le medaglie conquistate dalle lombarde nei diversi Campionati Italiani.

Pioggia di medaglie anche a livello internazionale, a partire dalla Coupe de la Jeunesse, il trampolino giovanile verso il movimento azzurro. Ventidue convocati, sette medaglie: un oro, cinque argenti e un bronzo.

Agli Europei le medaglie sono state sei: un oro, quattro argenti e un bronzo.

I Mondiali hanno poi messo la panna su una delle cioccolate più buone di sempre. Quattro titoli, due argenti e quattro bronzi. Sul tetto del mondo sono salite sei società regionali: Sebino, Lario, De Bastiani, Bissolati, D’Annunzio e CUS Pavia.

Davide Gerosa (Lario), con la vittoria in quattro con, è diventato il re tra gli junior. Tre atlete del settore rosa regionale hanno invece portato all’Italia il titolo mondiale in quattro di coppia: Chiara Ondoli (De Bastiani), Valentina Rodini (Bissolati), Valentina Iseppi (D’Annunzio).

Il settore Under23 ha applaudito, su tutti, Paolo Ghidini (Sebino), laureatosi Campione del Mondo in quattro di coppia pesi leggeri.

A livello assoluto l’oro è approdato in Lombardia grazie a Simone Molteni (CUS Pavia), campione con l’otto pesi leggeri.

Lo spirito di squadra si è confermato l’arma vincente regionale, sia per le società che per le rappresentative in maglia bianco verde. Quattro le trasferte internazionali per il Comitato FIC Lombardia. Vittoria overseas in otto alla Women’s head of the River Race di Londra. Argento con l’ammiraglia alla Men’s city eight di Lucerna. Prima partecipazione, subito argento, alla Ginevra Sprint Cup. Primi nella classifica generale del Trophée Européen Régions à l’Aviron disputato sul campo mondiale di Aiguebelette (Francia).

Lombardia, grazie a Gavirate, è prima anche a livello assoluto nella Classifica Montù. Alla società di coach Giovanni Calabrese la vittoria per la sesta volta, secondo il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle e terza Firenze. Nella d’Aloja, classifica riservata alle categorie giovanili, Gavirate è seconda e Moto Guzzi terza. Prima posizione per Saturnia – Trieste.

Le lombarde vanno fortissimo anche nel campionato d’inverno, Gavirate seconda con 1045 punti, Varese terza a quota 935. La vetta della classifica, per 129 punti, è andata alla Canottieri Limite sull’Arno (1174).

Anche la classifica master premia le società della nostra terra. Doppietta varesina, con Andrea Prina e Paolo Caprioli, e terza piazza per Ivan Corti (Idroscalo).

Commenta il Presidente FIC Lombardia Giorgio Bianchi: “Chi lavora viene sempre premiato. I risultati rispecchiano il lavoro svolto da tutte le società. Il mio applauso va proprio a loro, siamo una grande regione e il merito è di tutti. Oggi siamo anche uniti, la mia speranza è che questo possa portare tante altre soddisfazioni a tutti i nostri ragazzi, tecnici, dirigenti, genitori e tifosi”.

Il 2014 è pronto a decollare, con un passato che ci vede col vento a favore.

Luca Broggini