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A Pisa la premiazione FIC Toscana 2013

martedì 7 Gennaio 2014

A Pisa la premiazione FIC Toscana 2013

FIRENZE, 07 gennaio 2014 – La grande palestra del CUS Pisa ha accolto quest’anno la cerimonia di consegna dei riconoscimenti alle Società toscane, agli atleti, ai tecnici e ai giudici relativi alla stagione da poco conclusa. Il Comitato Toscana ha voluto in questo modo salutare e ringraziare tutto il mondo remiero regionale e il presidente Edoardo Nicoletti nella sua relazione, oltre a ricordare i numerosi successi del canottaggio toscano nel 2013, ha rivolto un particolare cenno di gratitudine ai genitori chiamati spesso a sacrifici non solo economici e sempre presenti a tutti gli appuntamenti. A suggellare l’importanza del momento la Toscana del canottaggio ha avuto l’onore di ospitare alla cerimonia il presidente della Federazione Giuseppe Abbagnale e il presidente del CONI regionale Salvatore Sanzo (già olimpionico di scherma) che si sono alternati nelle premiazioni e nelle rituali foto ricordo.

Premi per la squadra regionale al gran completo con ben 64 atleti impegnati durante l’anno e provenienti da 12 società; riconoscimenti per i tre titoli Mondiali, i due Europei e le tante altre medaglie a livello internazionale. Premiate le vittorie nell’Indoor Rowing dagli allievi B ai senior passando per le categorie ragazzi, junior, PL e para-rowing; premiati i 23 titoli italiani arrivati in toscana e le vittorie in campo universitario. Ed infine ricordati gli atleti toscani che hanno conquistato prestigiosi successi indossando i colori di squadre militari come il finanziere fiorentino Francesco Fossi, bronzo iridato e oro europeo e ai Giochi del Mediterraneo e il finanziere samminiatese Matteo Stefanini, bronzo agli Europei.

Prima della cerimonia di premiazione il presidente Abbagnale ha voluto incontrare i Presidenti delle Società toscane per fare il punto ad un anno dall’insediamento e per conoscere più da vicino le problematiche locali.

Simona Giuntini -Ufficio Stampa FIC Toscana-

Nella foto: Angelo Faggioli, Edoardo Nicoletti, Giuseppe Abbagnale e Salvatore Sanzo