Kazan: Risultati e resoconti BATTERIE

KAZAN, 06 luglio 2013 – È iniziata questa mattina, per la quarta volta nella storia di questo evento multi sportivo, l’Universiade per il canottaggio. Le prime gare riguardano le batterie e l’Italia è impegnata in otto specialità. Sul percorso imperversa un leggero vento contro che tende a variare di intensità.

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE (il primo in finale gli altri ai recuperi)
Seconda batteria: E’ l’Austria a condurre al passaggio della prima frazione seguita dalla barca azzurra. A metà gara l’equipaggio austriaco continua la sua corsa verso il traguardo, mentre l’Italia viene superata dall’Ucraina che tenta di ridurre il distacco con gli austriaci che però rimangono al comando anche al passaggio dei 1500 metri. All’arrivo l’Austria va direttamente in finale mentre per tutti gli altri equipaggi ci saranno i recuperi. 1. Austria 6.58.69, 2. Ucraina 7.04.18, 3. Italia (Simone Molteni-Cus Pavia, Leone Maria Barbaro-Tirrenia Todaro) 7.04.42, 4. Finlandia 7.14.51, 5. Francia 7.17.77, 6. Pakistan 8.40.86
Prima batteria: 1. Messico 6.57.95, 2. Nuova Zelanda 7.04.75, 3. Russia 7.07.36, 4. Giappone 7.22.40, 5. Norvegia 7.34.00, 6. Malaysia 7.49.21

DOPPIO SENIOR MASCHILE (i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi)
Terza batteria: Partenza veloce della coppia azzurra che prende subito la testa della gara tallonata da Repubblica Ceca e Germania. Una situazione che rimane pressoché invariata per metà gara. Subito dopo i cechi attaccano e superano la barca azzurra che si mantiene saldamente in posizione favorevole per l’accesso in semifinale. Sul traguardo la barca ceca arriva in solitario seguita dagli azzurri. Italia in semifinale. 1. Repubblica Ceca 6.49.39, 2. Italia (Davide Babboni-Marina Militare, Bernardo Miccoli-Fiamme Gialle) 6.54.21, 3. Germania 6.58.64, 4. Polonia 7.04.51
Prima batteria: 1. Lituania 6.34.57, 2. Russia 6.40.56, 3. Estonia 6.41.70, 4. Monaco 6.53.33, 5. Olanda 6.46.67
Seconda batteria: 1. Ucraina 6.41.73, 2. Ungheria 6.43.22, 3. Corea 6.50.28, 4. Bielorussia 6.54.63

DUE SENZA SENIOR MASCHILE (il primo in finale gli altri ai recuperi)
Seconda batteria: Lotta tra Ucraina e Italia nella prima parte con la Russia a fare da terzo incomodo. A metà gara i russi passano a condurre seguiti dall’Ucraina e dagli azzurri, posizioni che rimangono invariate fino al termine della gara con l’Italia al terzo posto e che, quindi, dovrà affrontare il recupero per il passaggio del turno. 1. Russia 6.58.08, 2. Ucraina 7.08.57, 3. Italia (Fabrizio Gabriele-Fiamme Oro, Jacopo Palma-Sisport Fiat) 7.16.23, 4. Brasile 7.25.49, 5 Sri Lanka 8.59.79
Prima batteria: 1. Nuova Zelanda 7.02.17, 2.Francia 7.04.21, 3. Estonia 7.23.02, 4. Ungheria 7.29.54, 5. Lettonia 7.30.66, 6. Malaysia 8.11.38

QUATTRO SENZA SENIOR FEMMINILE (i primi due in finale gli altri ai recuperi)
Prima batteria: E’ troppo lenta l’Italia nella prima parte e transita terza mentre la Bielorussia fa l’andatura. A metà gara però le azzurre attaccano e si portano in seconda posizione con la Bielorussia sempre in testa. Nella seconda parte il Sud Africa attacca e supera la barca bielorussa, mentre in questa bagarre le azzurre vengono risucchiate e perdono la seconda posizione valida per l’accesso in finale. 1. Sud Africa 6.59.13, 2. Bielorussia 7.01.98, 3. Italia (Laura Basadonna-Sisport Fiat, Cecilia Bellati-SC Diadora, Benedetta Bellio-SS Murcarolo, Sabrina Noseda-SC Lario) 7.07.35, 4. Repubblica Ceca 7.07.96, 5. Polonia 7.07.96
Seconda batteria: 1. Russia 6.56.61, 2. Ucraina 7.05.69, 3. Francia 7.07.19, 4. Olanda 7.26.09

QUATTRO SENZA PESI LEGGERI MASCHILE (i primi due in finale gli altri ai recuperi)
Seconda batteria: E’ seconda la barca azzurra al passaggio dei 500 metri impegnata ad inseguire la Germania. Una gara che vede ai settecento l’attacco alla barca azzurra da parte della Polonia. A metà gara l’armo tedesco continua la sua corsa verso il traguardo mentre il secondo posto, valido per l’accesso in finale viene saldamente occupato dai polacchi mentre l’Italia si piazza in terza posizione e, quindi, dovrà ricorrere ai recuperi. 1. Germania 6.17.29, 2. Polonia 6.21.02, 3. Italia (Marcello Nicoletti, Corrado Regalbuto, Andrea Fois-CUS Pavia, Lorenzo Tedesco-CC Saturnia) 6.22.33, 4. Russia 6.35.03, 5. Pakistan.
Prima batteria: 1. Francia 6.18.47, 2. Giappone 6.19.99, 3. Sud Africa 6.22.48, 4. Ungheria 6.29.96, 5. Bielorussia 6.48.10

QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE (il primo in finale gli altri ai recuperi)
Prima batteria: La Germania prende la testa della gara sin dal momento dei via e al passaggio della prima frazione è tallonata dalla barca italiana. Non cambiano le posizioni a metà gara con la barca azzurra sempre seconda. A 1500 la Germania passa in solitario seguita a distanza dagli avversari che hanno deciso di non sprecare le energie necessarie per sostenere i recuperi. Italia seconda ai recuperi e tedeschi in finale. 1. Germania 6.24.81, 2. Italia (Elia Salani, Mattia Boschelli-Cus Pavia, Simone Martini-SC Padova, Simone Ferrarese-CC Saturnia) 6.43.82, 3. Sud Africa 6.46.02, 4. Ucraina 6.48.20
Seconda batteria: 1. Russia 6.36.80, 2. Lituania 6.51.89, 3. Cina 8.14.30

DOPPIO SENIOR FEMMINILE (i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi)
Prima batteria: E’ terza l’Italia al passaggio della prima frazione con la Russia a fare il ritmo seguita a 88 centesimi di distacco dalla Finlandia. Posizioni invariate anche a metà gara, ma con la barca azzurra all’attacco delle prime posizioni con l’Austria che tenta di rientrare nelle posizioni valide al passaggio del turno. A 1500 la Finlandia passa a condurre con Russia e Italia ad inseguire. Sul finale non cambiano le posizioni, l’Italia si piazza al terzo posto e accede alla semifinale, mentre per decretare il primo e il secondo posto la giuria deve ricorrere al fotofinish. 1. Finlandia 7.19.19, 2. Russia 7.19.75, 3. Italia (Alessandra Patelli-SC Sile, Sara Bertolasi-SC Lario) 7.25.26, 4. Norvegia 7.32.24, 5. Austria 7.32.31
Seconda batteria: 1. Lituania 7.13.58, 2. Bielorussia 7.21.00, 3. Germania 7.33.58, 4. Sud Africa 7.47.81
Terza batteria: 1. Ucraina 7.29.27, 2. Repubblica Ceca 7.41.13, 3. Ungheria 7.47.49, 4. Lettonia 7.51.54

SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE (i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi)
Prima batteria: E’ stata la gara d’apertura ed è stata anche la prima ad essere combattuta fino alla fine con la Nuova Zelanda a fare il ritmo per tutti i 2000 metri. A metà gara Eleonora Trivella subisce l’attacco dell’austriaca ma non molla una palata e risale dal quarto posto posizionandosi tra i primi tre posti validi per l’accesso alla semifinale. Sul finale riesce a contenere nuovamente l’attacco austriaco e il cambio di passo permette all’azzurra di tagliare il traguardo in seconda posizione alle spalle della Nuova Zelanda. Italia in semifinale. 1. Nuova Zelanda 8.16.66, 2. Italia (Eleonora Trivella-VVF Billi) 8.23.94, 3. Austria 8.24.64, 4. Brasile 8.27.83, 5. Ucraina 9.04.71
Seconda batteria: 1. Sud Africa 8.24.29, 2. Irlanda 8.37.07, 3. Israele 8.46.19, 4.Lettonia 8.55.27
Terza batteria: 1. Russia 8.15.13, 2. Svizzera 8.21.93,3. 3. Corea 8.24.25, 4. Paraguay 8.31.01

  

• Speciale Universiadi 2013 – Kazan