Festival dei Giovani – Pro Monopoli, una realtà sempre più importante

RAVENNA, 06 luglio 2013 – La Pro Monopoli è una delle più belle realtà emerse negli ultimi anni nel panorama remiero nazionale. Anima del gruppo è Daniele Barone, le cui qualità stanno emergendo anche in seno alla Nazionale: il responsabile del settore Junior Antonio Colamonici si è avvalso della sua collaborazione per gli Europei di Minsk e lo ha chiamato di nuovo per i Mondiali di Trakai, in Lituania ad agosto.

Daniele come vi presentate a questo Festival dei Giovani dopo i recenti successi con i più grandi?
Siamo qui con una squadra di buon livello, rispetto agli altri anni siamo venuti con la metà dei ragazzini, proprio per alzare la qualità dei nostri ragazzi che partecipano al Festival.

Negli ultimi anni avete raccolto molti successi, sia a livello societario – il Trofeo d’Aloja, la Coppa Italia di Società – sia con i singoli atleti, come Emanuele Fiume, campione d’Italia Ragazzi Indoor e sul singolo e quarto sull’otto agli Europei Junior, da ieri impegnato nel raduno pre-Mondiale Junior, Michele Quaranta, tesserato Sisport FIAT e convocato per il raduno pre-Mondiale Under23, e Sara Monte, tesserata San Miniato che tenterà la qualificazione in singolo alla Coupe de la Jeunesse. Cosa si cela dietro questi exploit?
Tanta voglia di fare, di lavorare, e un grande gruppo di collaboratori. Con me lavora Gianni Sardella, responsabile del CAS, e poi collaborano Mauro Susca, Valerio Pepe e Onofrio Centomanni. Persone importanti che non posso che ringraziare. Così come lasciatemi ringraziare la Compagnia Supporto Tecnico Brigata Marina San Marco per i permessi che mi concede continuamente per portare avanti con professionalità questa importante attività.

La Pro Monopoli è una delle poche società che in pratica non salta una gara a livello nazionale. Come riuscite a mantenere un’attività così dispendiosa, specialmente in un momento economicamente difficile come questo?
Molto ci aiuta il nostro sponsor, la Surgelsud, e poi possiamo contare su un consiglio direttivo molto generoso. Sia il presidente che i singoli consiglieri spesso ci sovvenzionano di tasca loro. Poi abbiamo le entrate dei soci, che comunque sono tutti Master che hanno a cuore il canottaggio e dunque il futuro del circolo e dei suoi ragazzi.

Allora Daniele complimenti, e in bocca al lupo!

Niccolò Bagnoli

Nella foto Daniele Barone al centro tra due suoi atleti

  

• Speciale Festival dei Giovani 2013