Forza Sebino!
TRIESTE,
26 giugno 2013 - Appena ho visto
la notizia su FB, del disastro
avvenuto sul lago d’Iseo, ho
telefonato al mio amico Carlo
Babaglioni, anima e corpo, assieme
ad altre splendide persone della
Sebino di Lovere.
Allora Carlo, ho visto il disastro
di oggi pomeriggio…
Eh sì, abbiamo subito un grave
danno, la forza del vento e delle
onde ha buttato la nostra barca
scuola sugli scogli e l’ha
distrutta…. Il pontile è stato
addirittura diviso in 3 pezzi
distinti…
Ma quando è successo?
Oggi pomeriggio (martedì 25 giugno;
n.d.r.), in 20 minuti è venuto su il
finimondo, vento, quello che noi
chiamiamo “Maroso” ed onde…
Ma sul lago c’erano equipaggi in
acqua?
Sì, la nostra barca scuola con a
bordo i 14 ragazzini che stavamo
addestrando per i corsi di
canottaggio. Per fortuna erano alla
fine dell’uscita, stavano
rientrando, ma la nostra barca è
finita sugli scogli distrutta, La
fortuna è che nessuno si è fatto
male… il danno è notevole…
E adesso, come pensate di
provvedere?
Non ci resta che rimboccarci le
maniche …come sempre. Io spero che
adesso, tutti quelli che a parole ci
hanno sempre elogiato per la nostra
opera meritoria nei confronti dei
giovani, valutino la possibilità di
darci una mano. Io credo che se
ognuno fa la sua parte, potremmo
cercare almeno in parte far fronte a
questo disastro.
E conoscendoli, i canottieri del
lago d’Iseo, della Sebino di Lovere
ce la metteranno tutta per ritornare
sul loro specchio d’acqua a
diffondere il canottaggio remato,
dimostrando come anche nelle
avversità, la solidarietà può
rappresentare un’arma vincente.
Forza Sebino!
Maurizio Ustolin