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Europei JR a Minsk: Risultati e resoconti RECUPERI

sabato 25 Maggio 2013

Europei JR a Minsk: Risultati e resoconti RECUPERI

MINSK, 25 maggio 2013

Otto maschile (primi 4 in finale A)
Anche l’ammiraglia raggiunge la finale senza forzare troppo e mantenendo una posizione intermedia per tutta la gara. Italia in finale.
Recupero: 1. Serbia 05.58.800, 2. Bielorussia 06.00.405, 3. Italia (Giovanni Ficarra, Giacomo Gaggiotti (CC Peloro), Emanuele Fiume (CC Pro Monopoli), Mirko Cardella (SC Telimar), Simone Tettamanti (SC Moltrasio), Vittorio Serralunga (RCC Cerea), Gianmarco Guadalupi (SC Padova), Lorenzo Gerosa (SC Lario), Enrico D’Aniello-timoniere (CN Stabia) 06.01.635, 4. Russia 06.10.086, Lituania 06.19.525

Singolo femminile (primi i 3 in semifinale)
E’ stata brava Federica Pala a non strafare in partenza con il campo di gara molto ventoso. Dopo una partenza in sordina, a metà gara ha preso a condurre il suo recupero ed ha chiuso in testa davanti a Turchia e Ungheria. Italia in semifinale.
1° recupero: 1. Bulgaria 08.10.569, 2. Repubblica Ceca 08.16.366, 3. Svezia 08.18.132, 4. Lettonia 08.19.526, 5. Moldavia 08.54.437
2° recupero
: 1. Italia (Federica Pala (Lavoratori Terni) 08.12.717, 2. Turchia 08.17.109, 3. Ungheria 08.18.241, 4. Russia 08.22.252, 5. Estonia 08.29.858, 6 Georgia 09.06.632

Singolo maschile (primi i 3 in semifinale)
Voleva superare il turno Antonio Vicino ed è riuscito nel suo intento. Primo quasi per tutta la gara con una lieve flessione solo dopo la prima metà del percorso, resiste e vince il suo recupero. Semifinale per l’Italia.
1° recupero: 1. Italia (Antonio Vicino (CRV Italia) 07.26.249, 2. Russia 07.26.791, 3. Estonia 07.28.195, 4. Georgia 07.31.773, 5. Ucraina 07.38.312
2° recupero: 1. Repubblica Slovacca 07,.27.218 2. Lituania 07.28.108, 3 Moldavia 07.30.992, 4. Bielorussia 07.35.494. Lettonia 07.37.752

Doppio maschile (primi i 3 in semifinale)
Regata capolavoro dell’Italia che, impegnata soprattutto a non prendere embardee, dopo essere partita in sordina – terza nella prima frazione, seconda a metà gara – sferra l’attacco a 1400 metri e si porta in testa, posizione che mantiene fino al traguardo. Italia in semifinale.
1° recupero: 1. Ungheria 06.40.754, 2 Russia 06.41.387, 3. Ucraina 06.41.921, 4. Svizzera 06.42.225 , 5. Bielorussia 06.54.257, 6. Armenia 07.38.757
2° recupero: 1. Italia (Alberto Dini (SC Viareggio), Andrea Colombo (SC Lecco) 06.40.448, 2. Bulgaria 06.42.538, 3. Francia 06.43.702, 4. Belgio 06.47.307, 5. Estonia 06.55.804, 6. Moldavia 07.27.664

Doppio femminile (primi 2 in finale A)
Gara portata a termine sempre attaccando. Una tattica che ha premesso alle azzurre di piegare prima la Polonia, che dalla posizione di testa è sprofondata ultima, e poi di rimare agganciata alle prime due posizioni valide per l’accesso in finale. Solo la Croazia è riuscita a fare meglio di loro vincendo la gara. Italia in finale.
1° recupero: 1. Francia 07.23.654, 2. Lituania 07.25.964, 3. Ucraina 07.26.187, 4. Estonia 07.34.003, 5. Israele 08.05.369
2° recupero
: 1. Croazia 07.24.444, 2. Italia (Paola Piazzolla (LNI Barletta), Bianca Laura Pelloni (Speranza Prà) 07.26.620, 3. Ungheria 07.31.080, 4. Polonia 07.34.211

Quattro senza femminile (primi 4 in finale A)
Le terribili ragazze azzurre sono riuscite ad agguantare il pass per la finale in maniera superlativa. Quarte ai primi 500 metri con la Francia a fare l’andatura, a metà gara ancora quarte ma con la Romania in testa, a 1500 metri passano in seconda posizione al termine di un allungo che fa accorciare ancor più il distacco dalla Romania ma il traguardo è vicino e si piazzano seconde dietro alla barca rumena. Qualificate anche Francia e Polonia. Italia in finale.
Recupero: 1. Romania 07.02.577, 2. Italia (Silvia Terrazzi (SC Arno), Sandra Celoni (GS Cavallini), Ilaria Broggini (SC Corgeno), Veronica Calabrese (Canottieri Gavirate) 07.05.815, 3. Francia 07.06.983, 4. Polonia 07.11.430, 5. Russia 07.14.777, 6. Ucraina 07.21.964