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Mantova: Intervista ad Alberto Baraldi

venerdì 24 Maggio 2013

Mantova: Intervista ad Alberto Baraldi

MANTOVA, 24 maggio 2013 – È un Campionato Italiano speciale per la Canottieri Mincio, la festa per i loro 130 anni. A presentare l’evento è Alberto Baraldi, Consigliere area sport della società, a tutto campo per la Federazione Italiana Canottaggio.

Canottieri Mincio, un colosso dello sport lombardo e mantovano. Partiamo dai numeri, quanti soci e quali discipline avete in società?
Attualmente abbiamo circa 10000 soci, questo ci permette di essere ancora una volta una delle più grosse cooperative della Lombardia. Le nostre discipline sportive sono tante. Sei quelle previste dallo statuto: canottaggio, canoa, vela, tuffi, nuoto e tennis. A ciò si aggiungono runner, triathlon, pallavolo femminile e beach volley.
 
Tra poche ore scatta il Campionato Italiano, prosegue il vostro impegno in campo organizzativo. Da cosa è dipesa la volontà di ospitare questo evento?
Uno dei nostri obiettivi è quello di rilanciare il Lago Superiore a livello nazionale. Negli ultimi tempi era stato adibito soltanto ad ospitare team internazionali e noi vogliamo che torni ad essere teatro di gare importanti. Nel 2010 siamo riusciti a riportare qui il Campionato Italiano Assoluto, dopo ben 19 anni. L’ultima organizzazione infatti risaliva al 1991. Quest’anno è il secondo Campionato che ospitiamo e vorremmo continuare su questo passo.
 
Come è andata l’organizzazione dell’evento?
La macchina organizzativa è partita più di un mese fa, purtroppo le condizioni atmosferiche non ci hanno mai permesso di lavorare in tranquillità. Abbiamo avuto anche il vento, evento sporadico in questa zona. I temporali ci hanno poi provocato seri danni, soprattutto in zona di partenza. Noi abbiamo comunque completato i lavori e oggi, con un po’ l’acqua alla gola, possiamo dire di essere pronti
 
Quanti sono i volontari che hanno lavorato e stanno lavorando?
Devo dire che per questo sono molto soddisfatto. Possiamo contare su una forza lavoro di 60 volontari, suddivisi tra i vari settori: motoscafi, pontili, parcheggi, segreteria e tutto il resto. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i ragazzi che stanno lavorando in modo esemplare per regalare un week end di alto livello al canottaggio italiano.

A Mantova, come Lucerna, non ci sono strutture fisse. Cosa avete preparato a livello strutturale?
Abbiamo voluto seguire il protocollo dei grandi eventi, anche per festeggiare i nostri 130 anni. Abbiamo fatto montare le tribune, una torre d’arrivo mobile, tutta l’area premiazione con tanto di gazebo ristoro, poi sale riunioni, segreteria, area doping. Sono tutte strutture prefabbricate che a fine evento vengono smontate, non abbiamo infatti strutture fisse.
 
Prima di salutarci, un’anticipazione. Ci saranno sorprese?
Ho parlato di grande evento, abbiamo deciso quindi anche di stampare una maglia ufficiale della manifestazione che, da domani, verrà distribuita a tutti i partecipanti.