"Firenze" si fa in tre per il weekend di
gare a Gavirate, Sabaudia
e Venezia
FIRENZE,
17 maggio 2013 -
Weekend di passione su tre fronti quello che attende la Società Canottieri
“Firenze”, che tra sabato 18 e domenica 19 maggio sarà impegnata in tre diverse
manifestazioni internazionali e nazionali che coinvolgono varie categorie.
Iniziando dalla gara internazionale, prima regata in acqua del 2013 per Fabrizio
Caselli, convocato dal neoresponsabile del settore Para-rowing Dario Naccari per
l’Internazionale di Gavirate, manifestazione che vede la partecipazione sul lago
lombardo, oltre che della nazionale italiana, di Francia, Gran Bretagna,
Israele, Polonia, Russia, Sudafrica e Ucraina.
128 il totale degli equipaggi iscritti, e per Caselli, campione d’Italia Indoor
a Catania in gennaio e azzurro agli ultimi Mondiali Para-rowing a Bled, in
Slovenia, nella sua specialità, il singolo AS (voga solo braccia), c’è la stella
del movimento a livello europeo: l’inglese Tom Aggar, campione paralimpico a
Pechino 2008 e quattro volte campione mondiale.
Scendendo di qualche centinaio di chilometro le linee biancorosse si spostano a
Sabaudia, dove sul lago di Paola stanno per partire i Campionati Italiani
Universitari. Al via anche il CUS Firenze, rappresentato naturalmente da quattro
studenti d’eccezione provenienti dal circolo del Ponte Vecchio e con una
discreta storia da raccontare.
In gara infatti nel quattro senza, sui 500 metri il sabato e sui 2000 metri la
domenica, ci saranno Marco Andreucci, Andrea de Coro, Edoardo Gattai e Bernardo
Nannini. Tutti e quattro hanno scritto un pezzetto di storia della Canottieri, e
non solo a livello nazionale: Andreucci e Gattai vinsero il bronzo ai Mondiali
Junior del 2009 rispettivamente in otto e quattro con; de Coro è stato
vicecampione mondiale Junior nel 2004 sul due con e Under 23 l’anno successivo
in quattro con; Nannini nel 2010 conquistò l’argento iridato Junior sull’otto
prima di partecipare in due senza ai Giochi Olimpici Giovanili di Singapore
(chiuse quinto), e nel 2011 si laureò campione mondiale Junior sempre sull’otto.
I quattro universitari hanno smesso di gareggiare a livello agonistico, ma
continuando ad allenarsi quasi tutti i giorni – de Coro e Gattai hanno
intrapreso anche la carriera di tecnici sotto Luigi De Lucia – da alcune
settimane hanno iniziato a uscire in barca per preparare i Tricolori
Universitari di Sabaudia e togliersi ancora qualche soddisfazione.
Infine, risalendo al Nord, si arriva a Venezia, per l’edizione 2013 della
Vogalonga, la più importante manifestazione remiera amatoriale d’Italia.
Canottieri “Firenze” presente con ben due otto yole, uno formato dai veterani
del circolo, ex atleti e soci che negli anni si sono appassionati al
canottaggio, guidati da Mauro Sventer, campione italiano e azzurro negli anni
’60, e l’altro composto dai ragazzi dell’Istituto Europeo di Fiesole, che da
anni, in seguito ad un accordo tra le parti, praticano il canottaggio presso il
circolo biancorosso.
Mentre queste tre anime della Canottieri si preparano alle rispettive imprese,
sabato inzierà anche l’avventura dei cinque canottieri fiorentini – Jacopo
Mancini, Neri Muccini, i fratelli Leonardo e Lorenzo Pietra Caprina e Lucrezia
Fossi – convocati per i Campionati d’Europa Junior di Minsk, in Bielorussia.
Definite le imbarcazioni: Muccini e Leonardo Pietra Caprina faranno il due
senza, Lorenzo Pietra Caprina il quattro senza, Mancini il quattro con e Fossi
l’otto femminile.
Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Società Canottieri “Firenze” –