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Claudio Romagnoli: a Minsk faremo un buon lavoro

mercoledì 8 Maggio 2013

Claudio Romagnoli: a Minsk faremo un buon lavoro

ROMA, 08 maggio 2013 – Al termine delle regate di Piediluco, dove erano impegnate molte atlete di valore, abbiamo chiesto a Claudio Romagnoli, capo settore femminile, le impressioni che ha tratto il settore tecnico in proiezione dell’imminente impegno internazionale di Minsk. “Grazie al lavoro delle Società abbiamo potuto assistere a gare interessanti sia nei quattro senza e sia in quelle dei singoli” sottolinea Romagnoli. “Abbiamo potuto vedere all’opera alcune atlete con buona impostazione tecnica frutto del lavoro svolto con i Tecnici societari. Ora è necessario che queste ragazze facciano esperienza e sarà nostra cura accompagnarle verso una graduale maturazione. Gli appuntamenti venturi saranno fondamentali in questo senso ed il primo approccio sarà proprio l’Europeo. Dopo Minsk lavoreremo per portare una squadra allargata anche ai Mondiali, senza tralasciare di porre attenzione alla Coupe de la Jeunesse. Riteniamo che il confronto internazionale sia determinante per la crescita agonistica dell’atleta. Fare canottaggio in Italia va bene, ma la crescita avviene solo confrontandosi oltre i nostri confini”.

Qual è l’aspetto più importante sul quale è necessario continuare a lavorare? “A mio avviso l’aspetto fondamentale rimane quello di far comprendere sia ai Tecnici e sia alle atlete il tipo di canottaggio che vogliamo far praticare loro. Questa comprensione è necessaria per entrare in sintonia. Tutto questo però va sviluppato nel rispetto dei tempi necessari alla maturazione tecnica delle atlete che avviene negli anni. È necessario, inoltre, lavorare sul gruppo, cosa che abbiamo già iniziato a fare”.

Mancano poco più di dieci giorni alla partenza per gli Europei. Quali considerazioni ti senti di fare? “Sono certo che a Minsk andrà una buona squadra che saprà farsi valere, anche se riusciremo a fare solo due giorni di raduno e tre uscite in barca prima che le ragazze partano per la competizione. Inizieremo ad assemblare gli equipaggi per definire le barche che vedremo in gara all’Europeo. Sicuramente sarà una squadra completa nel senso che ci presenteremo in tutte le specialità. Alcune di queste ragazze faranno anche doppia gara, per cui penso si possa fare un buon lavoro. Gli anni passati ci siamo ben comportati negli Europei, quindi vogliamo continuare a fare bene anche in questa occasione”.