Niente Londra, ma Piediluco va bene!

VENEZIA, 04 aprile 2013 – Tra le ammiraglie che saranno in gara a Piediluco, durante il primo Meeting Nazionale, ci sarà anche un otto fuoriscalmo di “giovani” canottieri. Un misto davvero interessante composto da: Cecconi (VVF Billi) 1962, Cilli (Monopoli 2005) 1974, Guglielmi F. (Azzurra) 1990 (il giovanissimo), Guglielmi M (Azzurra) 1963, Magnatta (Firenze SC) 1961, Soda (Salaria CC) 1981, Dell’Elice (Salaria CC) 1971, Liberti (Querini SC) 1969. Insomma, un otto di amici che dopo l’annullamento della gara di Londra Vesta Veterans’ Head of The River hanno deciso di non perdere la preparazione e gareggiare, invece, nella regata nazionale sulla scia dell’entusiasmo e per la delusione della mancata prova londinese. Non cercano il risultato ma hanno solo la voglia di far canottaggio.

Mai come in questa occasione vale il detto “l’importante è partecipare” e l’obiettivo di questi atleti è quello di non sfigurare poiché sono tutte persone che fanno sport e le persone che fanno sport lo fanno nell’ambito delle proprie possibilità e con tutte le limitazioni del caso. Infine, siccome l’iscrizione è stata fatta dalla Querini, il coraggio di osare non manca a questi atleti che gareggiano sotto il motto della società veneziana “ardisci e spera!” e, quindi, non si risparmieranno.

Vittorio Liberti