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Serafini e Campioni: l’argento mondiale, il riscatto di una stagione in salita!

domenica 29 Dicembre 2013

Serafini e Campioni: l’argento mondiale, il riscatto di una stagione in salita!

ROMA, 30 dicembre 2013 – Le ragazze della vogata di punta azzurra Elena Waiglein (CC Saturnia), Carmela Pappalardo (CC Irno), Giulia Campioni (San Minato) e Ludovica Serafini (CC Aniene), impegnate nel quattro senza junior, hanno davvero lasciato il segno e questo nonostante alcuni problemi riscontrati durante la preparazione che hanno reso la cosa non sempre semplice. Con noi in quest’intervista Ludovica Serafini e Giulia Campioni. 

Come è stato il nuovo inizio di stagione agonistica?
Ludovica: “A casa mi alleno tutti i giorni tranne la domenica. Diciamo che ho ripreso a pieno ritmo, anche con doppi allenamenti tre volte a settimana. In raduno invece stiamo facendo il carico al cento per cento”.
Giulia: “In questo momento sono ferma per problemi di salute. Sto facendo più che altro lavoro in palestra per non perdere la tonicità muscolare. Riprenderò ad allenarmi più intensamente da metà gennaio. Non vedo l’ora di ricominciare e dare tutta me stessa per poter restare nel giro della nazionale”.
 
Siete soddisfatte dei risultati ottenuti nel 2013?
Ludovica: “Avevo iniziato l’anno con l’obiettivo di entrare nella nazionale junior e di disputare i mondiali. Verso dicembre ho avuto delle difficoltà. Ho dovuto sospendere gli allenamenti e riprendere è stato abbastanza faticoso. I meeting non sono andati come mi ero prefissata all’inizio dell’anno. Mi ero un po’ buttata giù. Fortunatamente Claudio (Romagnoli ndr) ha creduto in me e mi ha voluto dare un’altra possibilità. Assieme a Elena Waiglein, Carmela Pappalardo e Giulia Campioni abbiamo iniziato a preparare la barca. Inizialmente abbiamo avuto delle difficoltà perché remare di punta era una novità per tutte. Da Piediluco però abbiamo iniziato a sentire i miglioramenti. Durante le selezioni siamo andate bene e ci siamo guadagnate la possibilità di disputare il mondiale. È stata la determinazione di tutte e quattro a fare la differenza. Tutte noi, infatti, venivamo da una stagione difficile ed avevamo voglia di riscattarci. La medaglia, quindi, aveva un valore aggiunto per cui concludo dicendo che al mondiale non ho sentito molto la tensione e a darmi molta sicurezza è stata Carmela, che aveva già avuto un’esperienza iridata. Lei mi ha aiutato molto”.

http://www.canottaggio.org/foto2013/1_WJR/0807/DSC_2543.jpgGiulia: “Non posso dirmi soddisfatta al cento per cento perché a inizio stagione non sono partita al meglio. Da settembre a dicembre dello scorso anno ho avuto alcuni problemi e non mi sono potuta allenare al massimo. Probabilmente se fossi riuscita a portare avanti una preparazione ottimale avrei potuto dare anche qualcosa di più in gara. In ogni caso è stato un anno indimenticabile. Voglio sottolineare però che per raggiungere l’obiettivo è stato determinante il lavoro fatto in società. Mi sono preparata con impegno e costanza. Ed è stato proprio questo lavoro, svolto grazie agli allenatori che mi hanno seguito a casa, che mi ha dato la possibilità di conseguire il primo grande risultato della stagione, ossia l’entrata in nazionale fino ad arrivare al podio mondiale”.