News

I ragazzi dell’otto proiettati verso la nuova stagione agonistica

martedì 24 Dicembre 2013

I ragazzi dell’otto proiettati verso la nuova stagione agonistica

http://www.canottaggio.org/2013_1news/foto/varie/0812_lario/DSC_9904.jpgROMA, 24 dicembre 2013 – Tra le medaglie arrivate dal mondiale Junior, oramai archiviato, v’è l’argento vinto dai ragazzi dell’otto, una barca che per molti versi poteva essere considerata un’incognita. Dopo il risultato ottenuto, gli atleti senza crogiolarsi sugli allori si sono subito proiettati verso la nuova stagione oramai prepotentemente alle porte. Al fine di puntualizzare la situazione, a ridosso dei prossimi impegni, in quest’intervista abbiamo raccolto le dichiarazioni di Lorenzo Gerosa (SC Lario), Alessandro Piffaretti (SC Moltrasio) e Simone Tettamanti (SC Moltrasio):
 
Lorenzo Gerosa: “Abbiamo ripreso a pieno regime gli allenamenti con la preparazione invernale. Col passaggio di categoria io e mio fratello abbiamo fatto la scelta di diventare pesi leggeri. In società, sempre assieme a mio fratello, faremo il due senza. Di sicuro è una sfida perché saremo chiamati a confrontarci con atleti di grande valore. Certamente c’è la paura di non essere all’altezza, ma allo stesso tempo abbiamo tanta voglia di dare il massimo e di provarci. La medaglia vinta allo scorso mondiale ci da fiducia ma non bisogna mai sedersi sui risultati”.
 
Alessandro Piffaretti: “Quest’anno lavorerò molto sul due senza assieme a Simone Tettamanti, in vista delle Olimpiadi Giovanili. È una barca che portiamo avanti già da un po’ di tempo. Non sarà facile perché il livello degli avversari è alto. Dalla nostra c’è la medaglia conquistata al mondiale che è uno stimolo. A volte, quando magari non si ha tanta voglia di allenarsi, si pensa alla medaglia vinta e si ritrova la motivazione per continuare meglio di prima”.
 
Simone Tettamanti: “Come ha detto Alessandro in questo momento ci stiamo concentrando sulla preparazione della barca con l’obiettivo di partecipare alle Olimpiadi Giovanili. Stiamo lavorando bene. Ovviamente sicurezze non ne abbiamo però c’è la fiducia che deriva dal lavoro serio e costante che stiamo portando avanti. Un impegno che ci ha premiato nella scorsa edizione del Mondiale, la nostra prima esperienza. Adesso vogliamo rimetterci al lavoro con l’obiettivo di andare oltre quel centesimo per il quale abbiamo perso l’oro e vinto l’argento, quindi il risultato ottenuto diventa un punto di riferimento da cui partire per andare avanti”.