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Nazionale di fondo a Varese: argento per Zabolotnii, bene Di Mauro e Grimaldi

domenica 24 Novembre 2013

Nazionale di fondo a Varese: argento per Zabolotnii, bene Di Mauro e Grimaldi

CATANIA, 24 novembre 2013 – Sono tornati a casa soddisfatti Eugenio Zabolotnii (Telimar) e i due catanesi Marco Di Mauro e Gabriele Grimaldi, che nella due giorni di fondo sul lago di Varese hanno conquistato, in singolo, rispettivamente un 2°, un 9° e un 14° posto. Il primo a scendere in acqua, ieri, in Coppa Insubria, sulla distanza di 6 km, è stato Zabolotnii, palermitano di adozione, arrivato 8° nella classifica generale e 2° in quella Junior, alle spalle dell’azzurro Jacopo Mancini: per lui si tratta del secondo importante podio in un mese, dopo la vittoria in doppio alla San Giorgio di Nogaro, con Alberto Conti. Archiviata la Coppa Insubria, stamattina ha preso il via, invece, la Nazionale di Fondo, dove i due atleti della Jonica hanno ben figurato, rispettivamente, nel singolo Ragazzi e Junior della Regata Nazionale di Fondo. Sulla distanza di 6 km, tra Gavirate e Varese, i ragazzi allenati da Diego D’Arrigo sono riusciti a tenere dietro singolisti più quotati, “dimostrando di aver assimilato bene il lavoro fatto fino a oggi”, spiega il tecnico catanese. “Sono molto motivati così come lo sono io: merito di tutto quello che ho imparato quest’estate con la Nazionale”.
“La gara è stata molto divertente”, racconta Grimaldi, capace di un vero e proprio exploit in skiff, dopo i risultati poco brillanti della scorsa primavera. “Sono arrivato a meno di 10 secondi da Coan (azzurro vicecampione del mondo junior 2013 in quattro di coppia, ndr) e molto vicino ad altri atleti più quotati di me. Devo dire che forse avrei potuto dare di più negli ultimi 2.500 metri, ma purtroppo nel campo di regata non c’erano molti punti di riferimento. Alla fine, però, ho chiuso a 42 colpi. Adesso, devo prepararmi per il test al remoergometro, che farò con Colaminici”.
Entusiasta anche l’altro singolista etneo Marco Di Mauro, nono su 59 partecipanti. “E’ andata benissimo, anche se speravo di fare ancora meglio: sono migliorato molto, tanto che Bortolotti, che un po’ di mesi fa mi dava 20 secondi sui 2.000 metri, ora me li ha dati sui 6.000”.
Anche per Di Mauro, adesso, l’obiettivo è il test di dicembre, con cui potrà mettersi in mostra agli occhi del caposettore della Nazionale junior.