ROMA,
29 ottobre 2013 - Domani sarà
una giornata memorabile per la
storia del remo italiano poiché,
presso l’Aula Magna del Collegio
Carlo Cattaneo di Varese, prenderà
vita il College Nazionale Femminile
di canottaggio. Un progetto a tre,
tra Federazione Italiana
Canottaggio, CUS del Laghi ed
Università dell’Insubria, che
permetterà al movimento del
canottaggio rosa di alto livello di
conciliare carriera universitaria e
percorso sportivo. Il progetto,
sviluppato durante la presidenza
Abbagnale nel contesto del “Progetto
Azzurro”, è ora giunto alla firma.
La sigla della convenzione arriverà
proprio domani, 30 ottobre, durante
la conferenza stampa programmata per
le ore 10.30 nell’Aula Magna del
Collegio Carlo Cattaneo, via Dunant,
3, a Varese. “Convenzione per
favorire l’attività agonistica di
studenti universitari atleti.
College di Canottaggio femminile”,
il titolo del documento ufficiale.
L’appuntamento con gli Organi
d'Informazione vedrà anche la
partecipazione dell’atletica
leggera, altro sport sposato
dall’ateneo varesino.
Alla conferenza sarà presente il
Rettore dell’Università dell’Insubria
Alberto Coen Porisini, i Presidenti
della Federazione Italiana
Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, e
della Federazione di Atletica
Leggera, Alfio Giomi, i Presidenti
dei Comitati Regionali FIC, Giorgio
Bianchi, e FIDAL, Grazia Vanni, i
Consiglieri Federali della
federcanottaggio Luciano Magistri e
Sara Bertolasi, quest'ultima
coordinatrice del progetto. Al
Presidente del CUS dei Laghi,
Eugenio Meschi, il compito di
moderare la conferenza. Commenta il
Presidente FIC Giuseppe Abbagnale:
“Il College Nazionale Femminile è un
vanto sia per l'Università dell'Insubria
e per il CUS dei Laghi, e sia per la
Federazione Italiana Canottaggio che
continua la sua azione riformatrice,
contenuta nel Progetto Azzurro,
anche nel mondo della scuola proprio
per consentire agli atleti di
coniugare lo studio universitario
con lo sport di alto livello”. Fa
eco il Presidente FIC Lombardia
Giorgio Bianchi che dice: “Questa è
una grande occasione per i nostri
atleti. Dopo Pavia un altro College
Nazionale in Lombardia. Il settore
femminile avrà un luogo d’eccezione
dove poter studiare ed allenarsi. Il
Comitato supporterà a pieno
l’iniziativa”.