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Mondiale di Chungju (Corea). Due giorni alle gare

venerdì 23 Agosto 2013

Mondiale di Chungju (Corea). Due giorni alle gare

CHUNGJU, 23 agosto 2013 – S’inizia a scaldare l’atmosfera sul bacino del Tangeum Lake a Chungju (Corea del Sud) dove, dal 25 agosto, e fino al 1° settembre, si disputerà il campionato del mondo assoluto, pesi leggeri e para-rowing 2013, maschile e femminile. Le gare saranno anticipate dalla Cerimonia d’Apertura che si svolgerà domani, 24 agosto, alle 19.30 (le 12.30 in Italia), ed alla quale parteciperanno tutte le delegazioni straniere tra cui quella italiana con in testa il Presidente Giuseppe Abbagnale arrivato questo pomeriggio. Sarà presente, tra le alte autorità che hanno confermato la loro presenza e salvo ripensamenti dell’ultim’ora, anche il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, nativo della Regione in cui si trova la città di Chungju. Tornando alle gare, dopo aver presentato le eliminatorie della prima giornata, il 25 agosto, oggi ci occupiamo di quelle che si disputeranno il 26 agosto. La prima barca azzurra che scenderà in acqua nelle specialità olimpiche è il doppio di Romano Battisti, vicecampione olimpico, e Francesco Fossi, Campione Europeo 2013 insieme a Romano. Una barca nata dopo l’abbandono dalla scena remiera di Alessio Sartori e che avrà contro i neozelandesi Michael Arms e Robert Manson, vincitori delle tre prove di Coppa del Mondo 2013 di Sydney, Eton e Lucerna, gli argentini Cristian Rosso e Ariel Suarez, quarti a Londra 2012, i britannici Matt Langridge (bronzo in otto a Londra 2012) e Bill Lucas (quinto a Londra 2012 in doppio), la Germania di Eric Knittel e Stephan Krueger, campioni mondiali 2009 e terzi nella Coppa del Mondo di Lucerna. Oltre a queste formazioni, da sottolineare anche la presenza, non troppo discreta, dei lituani Rolandas Mascinskas e Saulius Ritter, vicecampioni europei a Siviglia. Insomma, una compagnia davvero agguerrita che entusiasmerà le gare di questa specialità.

Tra le barche leggere, attese per la prova più importante della stagione, anche il quattro senza di Jirka Vlcek, Armando Dell’Aquila, Livio La Padula (Fiamme Oro) e Giorgio Tuccinardi (Forestale). Una formazione che deve riportare ai fasti del passato una specialità in cui l’Italia era stabilmente tre le grandi e, in questo mondiale, avrà contro formazioni come quella della Nuova Zelanda, di James Hunter, James Lassche, Peter Taylor e Curtis Rapley, vincitrice nelle tre prove di Coppa del Mondo di Sydney, Eton e Lucerna e che si presenta a Chungju con le carte in regola per vincere il titolo iridato, e della Danimarca, di Kasper Winther, Jacob Larsen, Jacob Barsoe e Joergensen Morten, seconda nelle tappe di Coppa del Mondo di Eton e Lucerna e campionessa europea a Siviglia. Da non sottovalutare pure la barca olandese di Arnoud Greidanus, Joris Pijs, Bjorn Van Den Ende e Timothee Heijbrock), terza a Lucerna. Presente anche il Sud Africa, con Michael Voerman, James Thompson, John Smith e Lawrence Ndlovu, una formazione per tre quarti uguale a quella vincitrice del titolo olimpico a Londra 2012, che farà di tutto per non farsi sorprendere dagli avversari in una specialità che si prevede altamente competitiva.

Per concludere la carrellata di presentazione delle eliminatore del 26 agosto, vediamo nell’otto quali saranno le nazioni che si presentano alla vigilia con i favori del pronostico e che la giovane formazione azzurra di Andrea Caianiello, Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Pierpaolo Frattini, Vincenzo Capelli (CC Aniene), Leopoldo Sansone (CRV Italia), Fabio Infimo (RYCC Savoia), Sergio Canciani, Andrea Tranquilli (Fiamme Gialle), Gianluca Barattolo-timoniere (Marina Militare) si troverà ad affrontare. Dieci barche che, tutte insieme, trasportano novanta persone, che messe una davanti all’altra coprono una lunghezza di centottanta metri e che utilizzano 80 remi. Numeri che sono l’essenza della gara più avvincente del mondiale: quella delle ammiraglie. In gara con l’Italia, quindi, la Gran Bretagna di Daniel Ritchie, Tom Ransley, Alex Gregory, Pete Reed, Mohamed Sbihi, Andrew Triggs Hodge, George Nash, William Satch, Phelan Hill, prima nella Coppa del Mondo di Sydney e Eton con a bordo tre elementi del quattro senza campione olimpico 2012. Una barca davvero forte che si scontrerà con la Germania di Maximilian Munski, Hannes Ocik, Maximilian Reinelt, Kristof Wilke, Felix Drahotta, Anton Braun, Richard Schmidt, Eric Johannesen, Martin Sauer, campione olimpica 2012, campione europea 2013, e medaglia d’argento nella prova di Coppa del Mondo di Lucerna. In gara anche la barca polacca, formata da Zbigniew Schodowski, Piotr Juszczak, Marcin Brzezinski, Piotr Hojka, Mikolaj Burda, Michal Szpakowski, Krystian Aranowski, Rafal Hejmej e Daniel Trojanowski, vicecampione d’Europa 2013, e gli USA di Ian Silveira, Ross James, Nareg Guregian, Ambrose Puttmann, Austin Hack, Stephen Kasprzyk, Thomas Dethlefs, Thomas Peszek, Zachary Vlahos, barca compatta e coriacea vincitrice della Coppa del Mondo di Lucerna. In questo contesto l’ammiraglia azzurra inizierà il suo percorso verso le qualificazioni con l’obiettivo di far comprendere a tutti, dopo anni di incomprensibile assenza dalle scene mondiali, che anche l’Italia aspira ad un posto tra le grandi. Vedremo come sarà l’inizio di questa rinascita.