News

Mondiali Juniores 2013: l’Italia c’è

domenica 11 Agosto 2013

Mondiali Juniores 2013: l’Italia c’è

TORINO, 11 agosto 2013 – Mentre in questi giorni il canottaggio Master era di scena a Candia, il futuro del canottaggio azzurro era di scena a Trakai (Lituania), dove da mercoledì 7 agosto a quest’oggi si sono disputati i Mondiali Juniores.
Che l’Italia del remo fosse in forma si sapeva già, ed anche questo appuntamento potrà venir ricordato come un successo per la compagine azzurra, che con un bottino finale di 6 medaglie (2 ori, 3 argenti ed 1 bronzo) ha chiuso la manifestazione al terzo posto nel medagliere, alle spalle di Germania e Romania.
Anche in questo risultato possiamo con orgoglio riconoscere il contributo degli atleti piemontesi, che hanno concorso alla conquista di due dei tre argenti.
Alberto Di Seyssel (Armida) e Luca Lovisolo (Cerea), rispettivamente campioni mondiali uscenti nelle specialità del 4 senza e dell’8+, quest’anno si sono ritrovati ad imbracciare insieme i remi a bordo della stessa imbarcazione, il 4 senza, per difendere il titolo conquistato lo scorso anno, in barca con Lorenzo Pietra Caprina e Giovanni Abagnale.
L’imbarcazione azzurra, che aveva dimostrato grande potenziale durante la stagione, era considerata fra le favorite a Trakai, ma ha incontrato sul suo percorso un altro armo, quello rumeno, le cui potenzialità si sono rivelate altrettanto elevate.
Sin dalle batterie l’antagonismo fra i due equipaggi ha dato vita ad un’entusiasmante sfida, con gli altri armi quasi a fare da spettatori: superate agevolmente batterie e semifinali, in finale i quattro azzurri sono transitati terzi ai primi 500 metri, preceduti da Polonia e Romania, agguantando il secondo posto ai 1.200 metri; durante gli ultimi 800 metri la Romania è tuttavia riuscita a tener testa ai numerosi attacchi degli azzurri, che hanno così chiuso al secondo posto.
Vittorio Serralunga (Cerea) ha invece gareggiato al carrello numero 4 dell’8+ maschile, in barca con Andrea Maestrale, Lorenzo Gerosa, Alessandro Piffaretti, Emanuele Fiume, Simone Tettamanti, Leonardo Pietra Caprina, Neri Muccini e Patrick Rocek (tim.).
Anche in questa specialità l’imbarcazione azzurra era fra le favorite, ed il primo posto della batteria ed il secondo posto della semifinale lasciavano presagire una finale da protagonisti.
Dopo un avvio dal ritmo molto sostenuto, l’Italia è transitata quinta ai primi 500 metri della finale, con gli equipaggi tutti raccolti in un fazzoletto.
Il ritmo degli azzurri ha permesso loro di risalire la china, superando Australia, Gran Bretagna e Serbia, sino a portarsi al secondo posto a ridosso della Germania, con i due equipaggi che negli ultimi 400 metri si sono dati grande battaglia, tagliando il traguardo in contemporanea.
Fiato sospeso in attesa dell’analisi del fotofinish da parte dei giudici di gara, che ha decretato la vittoria dell’armo tedesco sugli azzurri per 1 solo centesimo, corrispondenti a 3 centimetri circa.
E così, se un anno fa avevamo festeggiato la vittoria del mondiale grazie ad Alberto Di Seyssel in quattro senza per 1 solo centesimo di vantaggio sugli avversari, quest’anno la sorte ha pareggiato i conti.
Le fotografie della premiazione immortalano con chiarezza il rammarico dei nove azzurrini, cui vanno tuttavia i nostri migliori complimenti per la grande prestazione e la consapevolezza che il tempo è dalla loro, ed avranno modo di riscattare la delusione.
Menzione infine per Andrea Olga Jorio Fili: la giovane azzurrina, sbarcata dal due senza titolare alla Coupe de la Jeunesse di Lucerna della scorsa settimana per essere inserita come riserva nella nazionale maggiore Juniores di Trakai, ha disputato la gara in singolo dedicata alle riserve, chiudendo la finale al quarto posto, alle spalle di Germania, Francia e Nuova Zelanda.
Per l’Italia del remo si prospetta ora un altro imminente appuntamento: i Mondiali Assoluti, in programma dal 25 agosto al 1 settembre prossimi.
E’ di quest’oggi la circolare ufficiale di convocazione con cui sono stati resi noti i nomi degli azzurri che giovedì 15 agosto partiranno alla volta della Corea, ed anche qui saranno numerosi gli atleti piemontesi per cui avremo modo di tifare: Alin Zaharia (Caprera) e Guido Gravina (Cerea) saranno a bordo dell’8+ Pesi Leggeri Maschile, Giorgio Tuccinardi e Jiri Vlcek (entrambi Forestale) saranno a bordo del 4 senza Pesi Leggeri, Gaia Palma e Laura Basadonna (entrambe Sisport Fiat) saranno rispettivamente a bordo del quattro di coppia e del 4 senza e dell’8+, mentre la giovane Greta Masserano (Cus Torino), sarà a bordo del 4 di coppia Pesi Leggeri.

ALESSANDRO POLATO