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Linz: Risultati e resoconti SEMIFINALI 27/07

sabato 27 Luglio 2013

Linz: Risultati e resoconti SEMIFINALI 27/07

LINZ, 27 luglio 2013 – Il caldo non fa più paura a nessuno, anche se ci sono già 20° e sono previste punte di 35° gradi, perché oggi pomeriggio si assegnano le prime medaglie e l’Italia è presente in sette delle otto finali A in programma. La prima gara per gli azzurri è il singolo donne di Aurelia Wurzel (SC Lario) che disputerà la semifinale C/D alle 8.53. alle 9.14, invece, Federico Gherzi (SC Esperia) scenderà in acqua nella semifinale del singolo PL. Le finali inizieranno alle 16 e la prima barca italiana sarà il quattro con in gara alle 16.13.

SINGOLO MASCHILE – i primi 3 in finale A gli altri in finale B
prima semifinale: 1. Romania (Petru Codau) 7.06.56, 2. Belgio (Hannes Obreno) 7.07.98, 3. Messico (Juan Carlos Cabrera) 7.08.31, 4. Ucraina (Sergii Gumennyi) 7.15.71, 5. Canada (Benjamin Murphy) 7.23.59, 6. Francia (Pierre Lefevre) 7.29.79
seconda semifinale: Grande Francesco che con freddezza e determinazione è riuscito ad agguantare una finale che voleva fortemente. Una progressione che gli ha consentito di rimanere agganciato ai battistrada: quinto ai 500 metri, terzo a metà gara, secondo a 1500 e terzo al traguardo subito dietro a Germania e Lituania. 1. Germania (Hubert Trzybinski) 7.00.24, 2. Lituania (Rolandas Mascinskas) 7.01.33, 3. Italia (Francesco Cardaioli-SC Padova) 7.02.61, 4. Grecia (Dionysios Angelopoulos) 7.07, 5. Repubblica Slovacca (Andre Redr) 7.23.85, 6. Norvegia (Joakim Boehn) 7.29.80

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE – i primi 3 in finale A gli altri in finale B
prima semifinale: ci ha provato sin dalla prime palate il quadruplo azzurro tanto da transitare terzo alla prima frazione in una gara totalmente nelle mani elvetiche. Dopo 700 metri però la barca azzurra viene attaccata da Germania e Australia e transita quinta a metà gara. Dai 1200 metri la gara diventa a tre tra Svizzera, Germania e Ucraina che accedono alla finale, mentre la barca azzurra non riesce a rimanere in gare e termina in quinta posizione. Fuori dalla finale ma con la consapevolezza di averci provato fino in fondo. 1. Svizzera (Roman Roeoesli, Augustin Maillefer, Nico Stahlberg, Barnabe Delarze) 5.51.02, 2. Germania (Patrick Leineweber, Ruben Steinhardt, Kai Fuhrmann, Ole Daberkow) 5.54.19, 3. Ucraina (Andrii Mykhailov, Yuriy Ivanov, Anton Bondarenko, Artem Verestiuk) 5.55.60, 4. Australia (Peter Koster, Timothy Cleary, Hamish Playfair, Michael Poulter) 5.57.73, 5. Italia (Corrado Verità-SC De Bastiani, Tiziano Evangelisti-CC Civitavecchia, Michele Manzoli-SC Baldesio, Davide Mumolo-SC Elpis) 5.58.69, 6. Norvegia (Martin Helseth, Ole Andreassen, Erik Solbakken, Halvor West) 6.07.94
seconda semifinale: 1. Nuova Zelanda (Christopher Morrison, Giacomo Thomas, Jeffrey Francis, Karl Manson) 5.54.80, 2. Gran Bretagna (Jack Beaumont, Barnaby Stentiford, Stewart Innes, Angus Groom) 5.56.73, 3. Francia (Damien Gallet, Mickael Marteau, Hugo Boucheron, Alberic Cormerais) 5.56.90, 4. Polonia (Adam Marzec, Kamil Zajkowski, Miroslaw Zietarski, Pawel Paziewski) 5.59.99, 5. Estonia (Geir Suursild, Juri-Mikk Udam, Sten-Erik Anderson, Joosep Laos) 6.03.06, 6. Bielorussia (Mikhail Baranouski, Maksim Radzko, Yauheni Putsikau, Anatoli Shauchenka) 6.09.59

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE – i primi 3 in finale A gli altri in finale B
prima semifinale: buona la condotta di gara dell’Italia che passa seconda sia nella prima frazione che a metà gara attaccando la Germania, che fa l’andatura, per contenere il ritorno della Spagna e soprattutto della Polonia che non vuole rimanere fuori dalla finale. A 1500 le posizioni sono ancora invariate ma la la barca polacca sale a 39 colpi mentre l’Italia reagisce anche al ritorno della Spagna. Una bagarre infermale che risucchia anche lo spazio che le separa dalla Germania. Sul traguardo prima la Germania e seconda l’Italia seconda al fotofinish con la Spagna. 1. Germania (Moritz Moos, Jason Osborne) 6.36.55, 2. Italia (Leone Maria Barbaro-Tirrenia Todaro, Simone Molteni-CUS Pavia) 6.37.75, 3. Spagna (Jaime De Haz, Ander Zabala Artetxe) 6.37.88, 4. Polonia (Daniel Sobczak, Mateusz Drab) 6.38.49, 5. Irlanda (Shane O’driscoll, Gary O’donovan) 6.46.30, 6. Norvegia (Frederic Skjoenhaug, Nicolai Astrup Wiik) 6.48.13
seconda semifinale: 1. Francia (Damien Piqueras, Pierre Houin) 6.30.88, 2. Ungheria (Daniel Matyasovszki, Bence Pozsar) 6.32.96, 3. Olanda (Bart Lukkes, Daan Klomp) 6.33.59, 4. Danimarca (Peter Noerlem, Mathias Larsen) 6.35.16, 5. Gran Bretagna (Jamie Copus,Stuart Sykes) 6.58.33, 6. Lituania (Karolis Sunklodas, Paulius Vaitkunas) 7.30.09

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE – i primi 3 in finale A gli altri in finale B
prima semifinale: è la barca britannica a condurre la gara fino a mille metri senza mollare mai seguita, a debita distanza, dalla Svizzera e dall’Australia. Passano le prime tre imbarcazioni in finali e la barca azzurra è sempre quinta, troppo attardata per tentare il recupero, mentre le tre leader di questa semifinale sembrano oramai sicure dell’accesso in finale e non fanno nemmeno il serrate conclusivo con la Gran Bretagna che taglia il traguardo a trentatré colpi controllati. Sul finale l’Australia supera la Svizzera, mentre la barca azzurra col quinto posto è fuori dalla finalissima. 1. Gran Bretagna (Eleanor Piggott, Brianna Stubbs) 7.18.20, 2. Australia (Georgia Miansarow, Georgia Nesbitt) 7.19.66, 3. ), Svizzera (Patricia Merz, Frederique Rol) 7.22.07, 4. Ungheria (Sara Balint, Dorottya Bene) 7.27.26, 5. Italia (Federica Pala-Lavoratori Terni, Elena Coletti-Fiamme Gialle) 7.35.58, 6. Norvegia (Andrea Alveborn, Stine Hammer) 7.39.53
seconda semifinale: 1. Romania (Andreea Asoltanei, Ionela-Livia Lehaci) 7.18.20, 2. Nuova Zelanda (Sophie Mackenzie, Lisa Owen) 7.20.03, 3. Germania (Fabienne Knoke, Leonie Pieper) 7.21.13, 4. Polonia (Monika Kowalska, Joanna Dorociak) 7.26.39, 5. Olanda (Martje De Jong, Joanneke Jansen) 7.30.01, 6. Repubblica Ceca (Monika Novakova, Sara Vichova) 7.34.12,

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE – i primi 3 in finale A gli altri in finale B
prima semifinale: lo sculler statunitense Campbell sorprende tutti in partenza e passa primo ai 500 metri seguito dall’Australia e dall’Irlanda, mentre Federico Gherzi tenta di rimanere agganciato in quarta posizione. A metà gara l’azzurro perde contatto ed è sesto mentre la barca USA continua a condurre la gara. Sul finale, dopo un serrate efficace e deciso, gli Stati Uniti vincono davanti a Irlanda e Gran Bretagna mentre la barca azzurra, mai rientrata in gara, finisce in quinta posizione dopo aver superato negli ultimi trecento metri il singolista tedesco. 1. USA (Andrew Campbell Jr) 7.11.15, 2. Irlanda (Paul O’donovan) 7.12.58, 3. Gran Bretagna (Zak Lee-Green) 7.14.26, 4. Australia (Sean Lake) 7.22.67, 5. Italia (Federico Gherzi-SC Esperia) 7.24.34, 6. Germania (Claas Mertens) 7.28.69
seconda semifinale: 1. Olanda (Franciscus Goutier) 7.06.71, 2. Nuova Zelanda (Adam Ling) 7.08.80, 3. Turchia (Enes Kusku) 7.08.96, 4. Grecia (Spyridon Giannaros) 7.09.06, 5. Svizzera (Luca Fabian) 7.24.05, 6. Ungheria (Bence Tamas) 7.29.45