News

Linz: Risultati e resoconti RECUPERI 25/07

giovedì 25 Luglio 2013

Linz: Risultati e resoconti RECUPERI 25/07

LINZ, 25 luglio 2013

QUATTRO SENZA MASCHILE (i primi due in finale gli altri ai recuperi)
primo recupero: parte bene la barca azzurra, decisa a non dare spazio agli avversari. Una condotta di gara che gli permette di transitare in testa nella prima frazione seguita a ruota dalla Germania e dalla Croazia. Due i posti per la finale e l’Italia è decisa a mantenerne uno saldamente in mano. Prima ancora a metà gara, la barca azzurra ai1200 metri spinge ancora e raggiunge 38 colpi, gli stessi dell’armo tedesco leggermente più attardato. Ai 1500 metri è ancora prima l’Italia con la Germania praticamente incollata e in rincorsa. Sul finale passa la barca tedesca, ma l’Italia seconda accede lo steso in finale. 1. Germania (Clemens Kuhnert, Paul Habermann, Tobias Oppermann, Nils-Ole Bock) 6.01.85, 2. Italia (Matteo Borsini-SC Limite, Pietro Zileri Dal Verme-SC Firenze, Roberto Bianco-Fiamme Oro, Cesare Gabbia-SC Elpis) 6.03.35, 3. Croazia (Mate Ledenko, Mile Cakarun, Ivan Piton, Patrik Prnjak) 6.05.59, 4. Norvegia (Sven Nicolaysen, Lars Myhrer, Hallvard Bjorkelund, Markus Holmemo) 6.11.03, 5. Irlanda (Richard Bennett, Robert O’Callaghan, Jonathan Mitchell, Matthew Wray) 6.16.97
secondo recupero: 1. Australia (James Medway, Aaron Wright, Louis Snelson, Timothy Masters) 5.59.98, 2. USA (Edward Benning, Morgan Gerlak, Kaess Smit, William Gillis) 6.02.46, 3. Gran Bretagna (Francis Highton, Ertan Hazine, Marcus Bowyer, Andrew A.Holmes) 6.10.27, 4. Lituania (Zygimantas Galisanskis, Rokas Balsys, Dovydas Balsys, Marius Ralickas) 6.19.84

QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE (gara per l’assegnazione delle acque): sono Francia, Germania e Italia a fare l’andatura in una gara che non assegna nulla se non una corsia in un campo di regata con corrente a favore anche quando c’è vento contrario. Negli ultimi 500 metri la Germania opera il sorpasso sui transalpini aggiudicandosi la prova. 1. Germania (Roman Acht, Jonathan Rommelmann, Tobias Schad, Florian Roller) 5.54.76, 2. Francia (Quentin Varnier, Edwin Desuzinge, Thibault Lecomte, Eloi Debourdeau) 5.55.50, 3 Italia (Paolo Ghidini-SC Sebino Lovere, Michele Quaranta, Francesco Pegoraro-Sisport FIAT, Matteo Mulas-Lavoratori Terni) 5.59.12, 4. Argentina (Matias La Grotteria, Ignacio Pezzente, Pablo Lizondo, Pablo Conte) 6.07.06, 5. Danimarca (Frederic Maigaard, Andreas Rasmussen, Fredrik Leicht, Oscar Petersen) 6.16.08, 6. USA (Matthew Podlesak, Maximilian Fenner, Olivier Ingram, Parker Lange) 6.27.32

DUE SENZA FEMMINILE (i primi due in finale gli altri ai recuperi)
primo recupero: 1. Francia (Melanie Cornille, Gervaise Boulanger) 7.18.16, 2. Repubblica Ceca (Martina Stillerova, Katerina Kopecka) 7.19.01, 3. Norvegia (Trude Meyer, Hanna Inntjore) 7.19.26, 4 Spagna (Virginia Diaz Rivas, Aina I Cid), 7.24.67, 5. Croazia (Asja Zero, Karla Milosevic) 7.32.16
secondo recupero: al via è duello serrato tra Australia e Ucraina per le prime due posizioni valide per l’accesso in finale, con l’Italia terza ad inseguire palata su palata. Situazione invariata sino ai 1300, quando la coppia azzurra attacca a 34 colpi al minuto decisa a lottare per la finale alla loro portata, Un punta a punta che vede il passaggio dell’Italia in terza posizione anche a 1500 metri a soli 12 centesimi dalla barca ucraina, seconda. Alle boe rosse ci sono tre barche sulla stessa linea con l’Italia che continua ad attaccare e affianca l’Australia superandola sul traguardo. Una stupenda regata che vede l’Italia prima e quindi in finale al termine di una gara al cardiopalmo. 1. Italia (Beatrice Arcangiolini-SC Firenze, Gaia Marzari-SC Lario) 7.15.90, 2. Australia (Jessie Allen, Genevieve Horton) 7.17.13, 3. Ucraina (Ievgeniia Nimchenko, Daryna Verkhogliad) 7.17.36, 4. USA (Elizabeth Fitzhenry, Kristina Wagner) 7.33.60, 5. Russia (Tatiana Evtukhova, Yana Suzdaltseva). 7.48.01

QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI FEMMINILE (i primi quattro in finale)
Recupero: è l’Australia a imprimere potenza sull’acceleratore e schizzare in avanti subito in partenza transitando al comando con l’Italia quarta nella prima frazione, quinta a metà gare e poi, grazie ad un possente attacco, terza nell’ultima frazione dopo aver superato gli Stati Uniti. Il finale è un assolo della barca aussie, seguita nelle posizioni valide per la finale dalla Danimarca, seconda, Italia, terza, e USA quarta. 1. Australia (Jessica Bowyer, Emma Jones, Emma Webley, Sarah Pound) 6.40.90, 2. Danimarca (Mette Nielsen, Sara Nissen, Iben Ostergaard, Trine Andersen) 6.46.19, 3. Italia (Greta Masserano -CUS Torino, Francesca Fava-SC Bissolati, Alessandra Derme-Canottieri Gavirate, Francesca Contini-Canottieri Gavirate) 6.47.11, 4. USA (Jamie Roloff, Veronique Bourassa, Jennifer Hebert, Kayla Mc Neill) 6.48.49, 5. Russia (Dariusz Antczak, Thomas Brandt, Ivailo Kamenov, Anastasia Lebedeva) 6.55.39

QUATTRO SENZA FEMMINILE (i primi due finale gli altri in finale B)
primo recupero: Recupero combattuto tra Irlanda e Polonia che si sono alternate al comando e alla fine hanno superato entrambe il turno conquistando la finale. La barca azzurra, sempre terza per tre quarti del percorso, è riuscita a rimanere agganciata alle battistrada fino ai 1000 metri, ma alla fine ha pagato gli attacchi sferrati durante il percorso finendo quarta. Italia in finale B. 1. Irlanda (Emily Tormey, Ailish Sheehan, Airfic Keogh, Lisa Dilleen) 6.48.03, 2. Polonia (Aleksandra Budzynska, Joanna Dittmann, Maja Cylwik, Olga Michalkiewicz) 6.48.59, 3. USA (Katherine Ashton, Kimberly Szokol, Bryna Oleshansky, Samantha Warren) 6.54.09, 4. Italia (Laura Basadonna-Sisport FIAT, Veronica Paccagnella, Selene Gigliobianco-SC Elpis, Gaia Nencini-SC Arno), 6.55.92, 5. Francia (Adele Lauwick, Maylis Schepers, Flavie Bahuaud, Gaelle Laquieze) 6.58.66
secondo recupero: 1. Nuova Zelanda (Kristen Froude, Johannah Kearney, Kelsi Walters, Abbey Green) 6.39.11, 2. Olanda (Annemarie Bernhard, Margriet Lantink, Rosa Bas, Monica Lanz) 6.40.02, 3. Romania (Ana-Maria Simion, Alexandra Vermesan, Elena-Lavinia Tarlea, Gioriana Cucu) 6.40.80, 4. Germania (Isabel Taeuber, Jule Dirks, Svenja Jonas, Svenja Leemhuis) 6.49.26