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Tris Fiamme Oro nei PL, a Luini e Pollini il singolo

domenica 3 Giugno 2012

Tris Fiamme Oro nei PL, a Luini e Pollini il singolo

GAVIRATE, 03 giugno 2012 – Parte forte Enrica Marasca (Marina Militare), risponde l’under 23 Cecilia Bellati (Sile Treviso) ma poco prima dei 1000 arriva l’attacco di Giulia Pollini (Can. Cernobbio). Piuttosto equilibrata la finale del singolo Pesi Leggeri femminile, l’azzurra lombarda guadagna mezza barca sulla veneta ai 1500. Prova a rientrare la Marasca, negli ultimi 500 metri supera la Bellati ed attacca la Pollini. Nel finale la lotta per l’oro si infiamma ma l’atleta allenata da GB Della Porta resiste ed anzi incrementa chiudendo in 7’55”90 con due 2”60 su Enrica Marasca ed oltre quattro sulla Bellati.

Avvio rabbioso dei poliziotti Lorenzo Bertini e Livio La Padula. Gli avversari più pericolosi, nella prima parte del percorso, sono Andrea Fois e Simone Molteni. I collegiali del CUS Pavia, entrambi under 23, cercano di mettere in difficoltà i blasonati avversari ma ben presto comprendono che la battaglia, serrata, sarà per l’argento con la Canottieri Baldesio. Bertini e La Padula registrano un buon passo, che dà loro la sicurezza del titolo italiano praticamente ai 1500. Lorenzo Cortesi ed Edoardo Margheri, under 23 della Canottieri Baldesio, fanno la differenza negli ultimi 150 metri. Argento per loro, bronzo per il CUS Pavia. Per il quarto anno di fila, titolo italiano alle Fiamme Oro nel doppio PL. Nel 2010 a Mantova, a bordo insieme a Fabrizio Gabriele, c’era anche La Padula.

2010, 2011 e 2012. Tre vittorie di fila per la Canottieri Esperia di Roberto Romanini nel due senza femminile con Sara Brescia e Valeria Monti. Tutto facile, anche stavolta. Posizioni ben delineate sin dalla partenza: seconda la Canottieri Gavirate (Chiara Lozza, Costanza Salvatoni) e terza la Canottieri Varese (Giulia Tomasello, Elena Sessa). Tutto facile, anche stavolta, con titolo italiano conquistato in 7’40”40.

Cambio forzato in barca, per le Fiamme Oro. Dopo l’infortunio alla schiena capitato ad Armando Dell’Aquila in batteria, da ieri pomeriggio in barca c’è Martino Goretti come capovoga e davanti a Luca De Maria. I ragazzi di Valter Molea ci mettono la giusta cattiveria agonistica sin dalle prime palate e rendono subito chiare le gerarchie di questa specialità. Anche gli under 23 del CN Stabia, Vincenzo Serpico e Francesco Schisano, si staccano dalle altre barche, ma poi si vedono costretti a rinforzare negli ultimi 300 metri per evitare il ritorno dei propri avversari: al traguardo, per una punta, la Canottieri Firenze (lo junior Stefano Oppo, l’adaptive Andrea Marcaccini) piegano le Fiamme Gialle di Salvatore Di Somma e dello junior Paolo Di Girolamo. De Maria rivince il titolo italiano nel due senza PL dopo due anni, allora in barca a Mantova era proprio con Dell’Aquila, compagno di barca al Mondiale (argento) di Bled. Alle Fiamme Oro va anche il Trofeo “in Memoria di Bebo Eusebio Carando”, riservato alla società vincitrice della specialità.

Nel doppio Pesi Leggeri femminile la Sportiva Murcarolo (Denise Zacco, Serena Cicerchia) si impone sulla Canottieri Padova (Angelica Favaro, Sara Baran) e sulla VVF Billi (Eleonora Trivella, Maria Parrinelli). Le ragazze di Stefano Melegari vincono con 3”30 sulle padovane di Alberto Rigato.

Diciottesimo titolo italiano per Elia Luini, centrato nel singolo Pesi Leggeri. Tutt’altro che una passeggiata per l’atleta varesino del Circolo Canottieri Aniene. Nel suo lago, trova due sculler agguerriti in Francesco Pegoraro (Sisport Fiat) e Andrea Micheletti (Can. Gavirate). Ai 1500, è il torinese di Massimo Prandini a lanciare l’attacco che però non trova impreparato il capovoga del doppio PL azzurro. Luini rinforza, all’arrivo vince in 7’09”40 con meno di due secondi di vantaggio su Pegoraro, abile a staccare Micheletti per cinque decimi.

Tre barche in cinque secondi nel quattro di coppia leggero rosa. Sorride la Canottieri Varese (Victoria Demma, Alice Santopolo, Deborah Battagin, Elisa Stranges), tre secondi ed otto decimi più rapido della Canottieri Gavirate (Francesca Contini, Veronica Lozza, Marta Galmarini, Costanza Salvatoni) ed è terzo posto per le padovane Margherita Amistà, Alessandra Derme, Elena Boaretto e Denise Fasolato.

La Forestale bissa il titolo della passata stagione nel quattro di coppia PL dettando legge sin dalla partenza con Giorgio Tuccinardi, Marcello Miani, Daniele Danesin e Stefano Basalini. Vittoria con sette secondi di ragazzi di Stefano De Piccoli che alzano al cielo il Trofeo Mauro Baccelli, dedicato al bicampione mondiale toscano prematuramente scomparso nel 2008. Punta a punta per l’argento tra Lavoratori Terni (Matteo Mulas, Jacopo Tordoni, Michele Mazzarini e Marco Pacelli) e Canottieri Gavirate (Alexis Binda, Andrea Festa, Paolo Paietta, Marco Tomasello): per un decimo la spuntano i vogatori ternani allenati da Fabio Poletti.

Nel quattro senza PL, l’Armida prova a sorprendere in avvio le Fiamme Oro ma i poliziotti di Molea non si scompongono e firmano il terzo successo di giornata. Doppietta per Martino Goretti, primo anche nel due senza, che può festeggiare con Davide Riccardi, Jiri Vlcek e Andrea Caianiello. Sette secondi tra loro ed i torinesi di Walter Bottega, buona la performance di Luca Motta, Riccardo Ragona, lo junior Alberto di Seyssel e Jacopo Gandiglio. Dopo l’ottimo argento in singolo, Francesco Pegoraro è anche capovoga del quattro senza e, insieme a Edoardo Tolu, Umberto De Magistris e Roberto Zeppegno allunga le mani sul bronzo, due decimi di vantaggio sulla Canottieri Firenze.

La regata delle ammiraglie è un assolo per la Marina Militare di Sabaudia: troppo forte la corazzata composta da Catello Amarante, Matteo Gragnaniello, Pietro Ruta, Andrea Cereda, Franco Sancassani, Davide Babboni, Luca Mazzali, Jose’ Casiraghi e dal tim. Alessandro Mazzali che conclude il percorso con il tempo 5’51″90, staccando di oltre undici secondi e mezzo l’armo del CUS Pavia (Santi, Del Vecchio, Regalbuto, Vigentini, Nolli, Amigoni, Mazzocchi, Bonacina, tim. Ravasi). Per il bronzo la spuntano i lombardi della Canottieri Milano (Schinelli, Pescatore, Nartelli, Miserocchi, Borella, Pello’, Tasca, Rudelli, Solaro, tim. Del Borgo), bravi a difendersi dagli attacchi della Vittorino.