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Il Rowing Club Genovese si allena in montagna

martedì 29 Maggio 2012

Il Rowing Club Genovese si allena in montagna

GENOVA, 29 maggio 2012 – La “corsa” è sempre stata un elemento preparatorio e importante per un atleta del canottaggio e anche al Rowing Club Genovese i ragazzi della squadra agonistica questo lo sanno bene e nel loro programma d’allenamento è un termine molto ripetuto.
Il lungomare di Genova è per noi il percorso classico e chiaramente ripetuto spesso durante tutta la stagione. Ma perché non andare a “correre” in montagna ? Il Trial Running (come lo chiamano adesso…) o anche detto in maniera più “aulica” Sky running è una nuova disciplina che unisce la passione per la corsa, con la passione per la montagna e per l’outdoor in generale.

Così anche i ragazzi del Rowing Domenica 27 maggio hanno raggiunto “correndo” la vetta del Monte Antola (1597m) partendo dal paesino di Caprile (994m). Circa 600m di dislivello fra mulattiere, sentieri , piccoli guadi e ripidi boschi prima di sbucare sulla verde cresta prativa che con un ultimo strappo li ha portati sotto la grande croce finale.
L’Antola è chiamata per antonomasia la “montagna dei Genovesi” e nella stagione primaverile è conosciuta per le sue belle fioriture. Perché non correre lì !!! Domenica mattina 15 atleti del RCG con il loro allenatore Riki e grazie all’aiuto di Angelo, ottimo “master” e appassionato anche lui di questa disciplina si decide di partire. Tratti di corsa alternati a brevi tratti camminando velocemente nei punti più ripidi e sconnessi di roccia e pietre. Ognuno con il suo zainetto e il mitico “camel back” per bere senza fermarsi. Dopo la prima parte molto ripida e superato un po’ “shock” iniziale di questa nuova avventura, il gruppo si sgrana dietro a Filippo (U23) che conosce bene l’itinerario. Angelo, un po’ più veloce tiene sotto controllo il gruppo a metà e il sottoscritto chiude affinchè nessuno perda l’orientamento o sbagli strada. L’ordine di scuderia è seguire il segnavia “triangolo giallo” e correre , correre in costante salita il più possibile.

I primi raggiungono la vetta fermando il tempo circa sui 37’/38’ minuti! I numerosi escursionisti (giunti dai molti altri itinerari che questa montagna permette), presenti sul pianoro della cima accanto alla croce, fanno il tifo per i nostri ragazzi incitandoli gli ultimi metri di salita. Bisogna dire che il tempo di percorrenza medio dal paese di Caprile per chi sale camminando con passo costante è di circa 2h. I ragazzi ormai arrivati in cima incitano sull’ultima rampa anche il loro timoniere nell’ 8+, Giovanni che in genere è lui che grida nel Vox della barca a squarciagola. Vendetta o amicizia ? Scherzi a parte , comunque un bel segno di affiatamento … Poi le grida passano anche al vecchio Riki che chiude la corsa correndo anche lui con le ultime energie rimaste. Si ride e si scherza e dopo un po’ di allungamento, si passa alle foto di rito con il “guidone” del RCG. Si scende al rifugio a riposarsi e per mangiare un boccone prima di rientrare nel primo pomeriggio. Adesso sopra il bancone del Rifugio Monte Antola c’è un gagliardetto della società con le firme di tutti i ragazzi. Forse un giorno torneremo ad allenarci lassù … fra mare e monti e le barche le abbiamo lasciate a casa per un giorno.

… bravi ragazzi

 

L’allenatore
Riccardo D’Epifanio

Gli atleti del Rowing Club Genovese che hanno partecipato alla corsa in montagna : Cat. Ragazzi Maschile : Michele Rebuffo, Stefano Bersani, Lorenzo Keyes, Giacomo Costa, Giacomo Ghigliotti, Giacomo Pelizza, Davide Durand, Stefano Benveduti, Francesco Romanengo, Giovanni Celle – Cat. Ragazzi Femminile : Corinna Bennio, Ludovica D’Epifanio – Junior : Marco Palma, Edoardo Tomatis – U23 : Filippo D’Epifanio .

 
(Rowing Club Genovese)