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Belgrado gara per gara

mercoledì 2 Maggio 2012

Belgrado gara per gara

ROMA, 02 maggio 2012 – WorldRowing fa le carte alla prima prova di Coppa del Mondo, evento che si terrà da venerdì a domenica a Belgrado. Nel campo di regata serbo, 663 atleti in arrivo da 43 nazioni e l’Italia schiera undici equipaggi nelle categorie e specialità maschili.

Si parte dai due senza, specialità in cui non gareggiano le barche azzurre che, invece, vedremo all’opera tra ventidue giorni a Lucerna. Glover e Stanning, vicecampionesse mondiali per la Gran Bretagna da due anni, sono l’equipaggio da battere in campo femminile. La trentaseienne Andrunache suonerà la carica per la Romania, sarà per lei la prima gara ufficiale dopo tre ori olimpici ed lo stop deciso dopo Pechino 2008. Cafaro e Logan difenderanno i colori statunitensi, Wu e Gao in gara per la Cina. Tra gli uomini i gemelli Gkountoulas intendono iniziare la loro stagione con il piede giusto. Non avranno, tra gli avversari, i primi tre classificati di Bled 2011. Non ci sono Nuova Zelanda ed Italia, nuova formazione per la Gran Bretagna perché Reed e Triggs Hodge sono passati a rinforzare il quattro senza. Allora un’occhiata va lanciata ai francesi Chardin e Mortelette, alla ricerca della qualificazione dopo le convincenti prestazioni al Memorial d’Aloja.

Grainger e Watkins per una Gran Bretagna da urlo nel doppio femminile. Non perdono dal 2010, proverà a fermarle la singolista tedesca Thiele che si cimenterà in questa specialità assieme a Oppelt oppure la Polonia delle campionesse mondiali 2009 Michalska e Fularczyk. Tornano insieme i tedeschi Knittel e Krueger, iridati tre anni fa a Poznan. Gli sloveni Spik e Cop venderanno la pelle a carissimo prezzo, così faranno anche i francesi Berrest e Bahain. Terzi ai Mondiali nelle ultime due stagioni (bronzo nel 4 di coppia a Pechino), al Memorial d’Aloja hanno ceduto il passo alla barca delle Fiamme Gialle, composta da Sartori e Battisti. In questa specialità al via altri due doppi azzurri: Raineri-Frattini e Perino-Paonessa.

Hodge e Reed per un quattro senza inglese ancor più forte, non varia la barca della Grecia vicecampione mondiale. Più solide le speranze di Germania ed Olanda, l’Italia presenta due equipaggi: uno federale (Capelli, Tranquilli, Agamennoni, Palmisano) ed uno inter-societario (Sansone, Canciani, Ponti, Vicino).

Per fermare il doppio leggero femminile della Grecia (Tsiavou, Giazitzidou), la Gran Bretagna prova l’esperimento Hosking-Copeland e gli Stati Uniti puntano su Hedstrom e Nichols. Nel doppio leggero maschile la palma dei favoriti spetta ancora ai campioni mondiali ed olimpici Purchase ed Hunter. Senza la Nuova Zelanda, i rivali numero uno sono gli azzurri Luini e Bertini ma c’è curiosità attorno ai danesi Rasmussen e Qvist, desiderosi di tornare sui livelli di Pechino 2008 (bronzo).

Nel quattro senza pesi leggeri, in assenza dell’Australia campione del mondo, sarà lotta tra Italia e Gran Bretagna con gli inglesi protagonisti di un cambio di… Chambers. Giù il “vecchio Richard, dentro il “giovane” Peter. Danesin, Caianiello, Miani e Goretti sanno bene che i conti con la Danimarca di Rasmussen vanno sempre fatti.

Gran Bretagna, Stati Uniti, Cina ed Ucraina per il quattro di coppia femminile. Ci sono tutte le barche finaliste tra gli uomini, eccezion fatta per i campioni mondiali australiani. Test probante per l’Italia di Venier, Fossi, Stefanini e Galtarossa contro Germania, Polonia e Croazia.

Nell’otto femminile la striscia vincente degli Stati Uniti prosegue dal 2006 e la Romania, per interromperla, punta su Viorica Susanu, quattro ori olimpici (due nel due senza, due nell’otto) al sesto carrello già allo scorso Mondiale. L’otto maschile della Germania vince dal 2009, sulla sua strada a Belgrado troverà ancora la Gran Bretagna e l’Olanda. Che parterre nel singolo maschile! Manca Drysdale, ma ci sono Synek, Tufte e Campbell senza dimenticare Karonen. Per l’Italia in gara Domenico Montrone. Tra le signore, invece, impugneranno la loro spada Knapkova, Svensson e Zhang.

Negli eventi internazionali, nella specialità del singolo pesi leggeri, ci saranno gli azzurri Ruta e La Padula.

 
Nelle foto: i gemelli Gkountoulas; Spik e Cop; Ondrej Synek