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Enrico Gandola presenta il 26a Memorial D’Aloja

martedì 10 Aprile 2012

Enrico Gandola presenta il 26a Memorial D’Aloja

ROMA, 10 aprile 2012 – Il Presidente federale Enrico Gandola riassume l’importanza della 26° edizione del Memorial d’Aloja, quest’anno caratterizzata dalla partecipazione di ben 27 nazioni (25 squadre nazionali, 3 college n.d.r.) e dalla conferma del FISA Camp.

“Si torna a Piediluco per tifare ancora Italia in occasione della 26° edizione del Memorial d’Aloja, una manifestazione che, anno dopo anno, ci permette di ricordare nel migliore dei modi il nostro caro Paolo. Grazie all’impegno delle istituzioni locali e della Canottieri Piediluco, con il coordinamento della nostra Federazione, riusciamo a celebrare la figura di un grande Presidente, capace di imprimere la svolta al nostro sport con grandi idee e decisioni coraggiose.

Il 2012 è un anno importantissimo per il canottaggio azzurro. Tra luglio e agosto coroneremo quattro anni di grande lavoro ai Giochi Olimpici e la nostra speranza è che i nostri ragazzi e le nostre ragazze, insieme ai tecnici ed allo staff medico-scientifico, raccolgano i frutti di quest’abbondante semina.

Il Memorial d’Aloja rappresenterà il battesimo internazionale per la nostra Nazionale e per molti altri team, anche loro in arrivo a Piediluco per testare la loro condizione a un mese dalle qualificazioni di Lucerna ed a tre mesi e mezzo da Londra. Saranno ben venticinque le nazioni iscritte, con l’aggiunta di tre College: sono numeri importanti per una competizione che sta diventando un appuntamento fisso per gli addetti ai lavori europei e di altri continenti.

Sottolineo anche il valore del FISA Camp:per il terzo anno di fila, grazie agli ottimi rapporti da noi instaurati con la Federazione Internazionale, favoriremo lo sviluppo dei paesi remieri emergenti con una settimana di allenamento ed aggiornamento per tecnici ed atleti presso il Centro Federale di Piediluco.

A loro do il mio benvenuto, a tutti voi, invece, rinnovo l’appuntamento a Piediluco per tifare Italia e applaudire i nostri vogatori azzurri, cui faccio il mio più sentito in bocca al lupo per una stagione ricca di soddisfazioni”.