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Primo oro nella storia della 2010 Canottieri Candia

lunedì 12 Marzo 2012

Primo oro nella storia della 2010 Canottieri Candia

CANDIA, 12 marzo 2012 – In una domenica soleggiata si è appena conclusa una meravigliosa Regata di Canottaggio presso il bacino del Lago di Candia, Campo di Gara che si sta dimostrando sempre più valido nel panorama remiero nazionale. L’Evento, organizzato dalla “2010 Canottieri CANDIA a.s.d”, ha visto la partecipazione di più di ottocento iscritti, gareggiare in più di ottanta batterie che hanno coperto tutte le categorie federali. Per la prima volta, si sono potute ammirare anche le imbarcazioni di “Adaptive Rowing” (il canottaggio per persone diversamente abili). Gli atleti hanno corso per aggiudicarsi la Prima Regata Regionale del 2012, prima prova dell’anno sulla distanza olimpica di 2000mt. Alla manifestazione hanno collaborato anche i Comitati della Federazione di Canottaggio di Piemonte e Liguria, di cui facevano parte la maggior parte dei partecipanti, oltre ad alcuni equipaggi lombardi.

Fin dalle prime ore del mattino le sponde lacustri nell’area circostante la struttura della “Canottieri” sono state invase dai carrelli per trasporto barche e da bambini, ragazzi ed adulti entusiasti.

La giornata di gare, iniziata alle 9.30 e conclusasi solo nel tardo pomeriggio al ritmo di una batteria ogni cinque minuti, ha offerto un incessante spettacolo al folto pubblico accorso che si stima essere giunto alle duemila unità.

Il Presidente della 2010 Canottieri Candia, Alberto Graffino si è detto molto soddisfatto: “ Una giornata che ha regalato la vera essenza dello sport in armonia, amicizia, sano agonismo, pari opporunità ed in mezzo alla Natura (Parco Naturale di Candia n.d.r.)”.

La gara ha anche tolto una piccola grande soddisfazione alla giovane Associazione: la prima medaglia d’oro della sua storia nella Categoria Allievi A con Larisa Seserman, giovanissima Promessa del Canottaggio Canavesano, per non dimenticare l’argento di Raphael Ronco nella stessa categoria: “ una giovane e sana società remiera deve partire dalle fondamenta, dal settore giovanile” (dice Graffino) “la prova che si stia andando nella direzione giusta arriva dal fatto che le prime medaglie arrivino da due atleti di 11 anni, il che mi rende davvero orgoglioso”.