News

Canottieri Gavirate: nuovo Campo di Regata

giovedì 12 Gennaio 2012

Canottieri Gavirate: nuovo Campo di Regata

GAVIRATE, 12 gennaio 2012 – Il 12 gennaio 2012 è pronto ad entrare nella storia della Canottieri Gavirate, nuovo campo di regata per il club rossoblu, per il Lago di Varese e per il canottaggio italiano ed internazionale. L’accordo è stato firmato con la Provincia di Varese questa mattina, 12 gennaio, a Villa Recalcati.

Sarà un campo di 1000 metri, distanza internazionale per Master e Adaptive Rowing e nazionale per il settore allievi, e completerà il progetto di internazionalizzazione remiera varesina. La Provincia di Varese continua così a rafforzare il suo scopo di valorizzazione del territorio attraverso la pratica sportiva nel rispetto dell’ambiente soprattutto attraverso i giovani.

Sono tre le opere che verranno compiute per la realizzazione del progetto: nuovo campo di regata, nuova torretta di partenza e ristrutturazione della torretta d’arrivo.

Il campo di regata verrà tracciato da zero, partenza da Bardello e traguardo davanti alla Torre d’arrivo attuale. Ciò consentirà di seguire le regate dalla riva dalla partenza all’traguardo.
Il campo sarà completo di tutte le apparecchiature e gli impianti tecnologici necessari per gare nazionali ed internazionali. Tre i settori del remo sui quali si vuole investire: giovani, Adaptive Rowing e Master.

Questo progetto rappresenta un tassello importante per la crescita del canottaggio internazionale, i primi risvolti positivi si avranno alla classica Regata Intarnazionale Adaptive Rowing organizzata dalla Canottieri Gavirate e che quest’anno giungerà alle 6^ edizione.

Al momento della firma la Provincia di Varese, presieduta dal Presidente Dario Galli e molto vicina al canottaggio, è stata rappresentata dall’Architetto Roberto Bonelli, responsabile del Settore Beni Architettonici. Per la Canottieri Gavirate il Presidente Pierumberto Perucchini

Il progetto è ora realtà, giusto il tempo di sbrigare tutte le questioni burocratiche e poi via ai lavori.

Luca Broggini