Varese: Le dichiarazioni dei protagonisti

VARESE, 04 novembre 2012 –

Eleonora Trivella (VVF Billi): “È stata una gara faticosa, il percorso era più lungo dello scorso anno e quindi non avevo molti riferimenti e avevo delle avversarie molto forti come Sara Magnaghi, Giulia Pollini e la svizzera Weisshaupt. Sono partita abbastanza forte e ho cercato di mantenere la posizione il più possibile ma ho dovuto cedere per poi conquistare il bronzo. Sono molto felice della prestazione nonostante la poca preparazione in singolo delle ultime settimane. Dedico a Davide che mi ha dato preziosi consigli su come impostare la gare e, ovviamente, al mio allenatore Leonardo, che crede sempre tanto in me“.

Livio La Padula e Martino Goretti (Fiamme Oro): “Dopo la vittoria in singolo di ieri, Livio si fidava ciecamente del suo capovoga ma ha dovuto passare tutto il riscaldamento a spiegar gli come ritornare a remare di punta! Condizioni del lago buone, queste competizioni ci servono per tenerci motivati durante tutto l’anno. La dedica va a Eros Goretti che ci ha sistemato la barca ed al grande amico Paolo Masi per un prossimo e grande ritorno in bici“.

Corrado Verità (De Bastiani Angera): “Partenza non troppo felice ma sono rimasto nel gruppo: dopo i primi 2000 metri, ero terzo dietro a Micheletti e Tonini che erano partiti davvero forte e non riuscivo a trovare un buco per provare a passarli. Circa ai 3500m sentivo un urlo da riva: era il mio allenatore che mi incoraggiava, allora ho attaccato e passato entrambi i miei avversari. Negli ultimi 1500m non si poteva mollare un colpo perché comunque dietro si davano battaglia: negli ultimi metri sono riuscito anche a serrare. Sono davvero contento anche perché avevo già gareggiato ieri. Un ringraziamento al mio allenatore Giorgio Vesco e una dedica alla mia amica e compagna di squadra Chiara che purtroppo oggi non ha potuto gareggiare e che tra pochi giorni andrà sotto i ferri. Niente di grave ma dovrà stare ferma per un po’ “.

Andrea Micheletti (Can. Gavirate): “Gara impegnativa, sicuramente non resa facile dal vento contro che ha accompagnato tutta la gara ma comunque abbastanza soddisfatto visto che ho ripreso solo da qualche giorno ad allenarmi dopo un breve stop che se vogliamo è stato anche un pò forzato e comunque soddisfatto per essere riuscito, almeno oggi, a portare al traguardo la barca senza ulteriori danni dopo lo scontro di ieri durante la Coppa Insubria“.

Sara Magnaghi (Can. Moltrasio): “Gara combattuta fino alla fine, essendo anche la più giovane e trovandomi a competere con avversarie di grande valore. Le condizioni meteorologiche non ci sono state d’aiuto, e nemmeno il campo di regata, dato che abbiamo avuto qualche difficoltà con la direzione“.

Maria Giulia Parrinelli (VVF Billi): “Da esattamente un anno che io e la mia compagna non facevamo due senza insieme, è stata un buon banco di prova per vedere se eravamo sempre all’altezza della situazione. Nel finale, sia noi che la Gavirate abbiamo avuto problema nel capire dov’era la linea del traguardo, infatti, ci siamo fermate entrambe 500 metri prima della fine e soltanto un singolo che passava di lì ci ha detto che la gara non era finita e siamo andate a completarla a defaticamento. Dedico questa vittoria a chi crede in me sempre“.

Nicolò Corsa (Can. Sanremo): “È da tempo che aspettavamo questa gara, il lago di Varese ci porta sempre bene. Siamo partiti convinti delle nostre potenzialità e soprattutto il nostro obbiettivo era non solo di vincere la categoria Ragazzi ma anche fare un buon riscontro cronometrico rispetto alle altre categorie. Così è stato e siamo molto soddisfatti di questo inizio stagione. Abbiamo fatto subito una partenza convinta che ci ha permesso di mettere la prua davanti e poi ci siamo distesi sul passo pensando solo a far scorrere la barca senza sprecare . Le condizione del lago erano ottimali anche perché noi siamo sempre abituati al mare. Riccardo ci tiene particolarmente a fare una dedica speciale a Sandra Esposito e io vorrei dedicare la vittoria a tutta la canottieri Sanremo e al nostro allenatore Livio Rubino“.

Federica Cesarini (Can. Gavirate): “La vittoria è stata inaspettata perché siamo uscite poco insieme: infatti abbiamo fatto una brutta partenza e per i primi 2000m eravamo seconde dietro alla Sisport Fiat e poi siamo andate a riprenderle e ci siamo ritrovate punta a punta e siamo riuscite a staccarle agli ultimi 2000 metri. Per noi era molto importante riuscire a vincere soprattutto perché questo è il nostro lago“.

Bianca Laura Pelloni (Speranza Pra’): “Gara “critica” per quanto rigiarda il percorso, sbagliare direzione è stato un errore imminente fin dall’inizio della gara. Dalla partenza sono uscite subito Arianna Noseda e Valentina Iseppi, spronandomi a incrementare il ritmo. Guidata da loro e dalla volontà di essere presente anche nella categoria Ragazze (dopo la stagione junior), passati i primi 2000 metri, sono riuscita a passare in testa e tenere la situazione sotto controllo. Faccio comunque di nuovo i complimenti ad Arianna e Valentina!“

Jacopo Palma (Sisport Fiat): “Siamo contenti della nostra gara. Abbiamo improvvisato questa barca un po’ per divertirci e abbiamo visto che non eravamo particolarmente lenti: così abbiamo deciso di partecipare in due senza. Abbiamo mantenuto un distacco contenuto nei primi 2000, poi abbiamo sofferto un po’ la parte centrale per poi riprenderci l’ultima frazione dove però abbiamo deciso di prendere una direzione improbabile e ci siamo un po’ penalizzati“.

 

• Speciale Gran Fondo – Varese