Hamadou Djibo Issaka: il messaggero del canottaggio

LONDRA, 01 agosto 2012 – Quando ciò che importa è soltanto partecipare. Hamadou Djibo Issaka, 35 anni del Niger, sente forte il calore della gente che dalle tribune, in ogni sua gara, lo incita e spinge verso il traguardo. Un metro e sessantanove centimetri d’altezza, ottantuno chilogrammi di peso: il suo soprannome, fonte Telegraph, è “Hamadou the Hippo”, l’ippopotamo per la sua prestanza fisica.

Rema da tre mesi: un corso di full immersion per Hamadou che arriva ultimo a quasi due minuti dal vincitore al termine di ogni regata ma gli applausi ed il tifo dello sportivissimo pubblico del Dorney Lake sono tutti per lui. Anche lo speaker lo sostiene a dare il massimo nelle ultime palate che lo separano dal traguardo ed ogni volta che si conclude una regata non manca mai il sorriso sulle labbra. Il motivo è semplice. Londra potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il canottaggio nel suo Paese.

 

 

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