Singolo e doppio: fatiche multiple per l’australiana Crow

LONDRA, 27 luglio 2012 – L’australiana Kim Crow è l’unica atleta che gareggerà in due eventi nelle acque del Dorney Lake. Nel singolo e nel doppio femminile, in entrambi i casi ha una chance importante per conquistare una medaglia. Ventisei anni, rema dal 2005: l’anno successivo, proprio a Eton, ha conquistato la medaglia d’argento nell’otto e poi, nel 2007, ha raggiunto la qualificazione a Pechino nel due senza terminando poi la sua avventura olimpica al settimo posto. Nel 2010 la sua scelta è ricaduta sul doppio: con Kerry Hore, piazza d’onore a Lake Karapiro 2010 ed a Bled 2011, sempre alle spalle delle inglesi Watkins e Grainger. Nel 2012 è stata selezionata ancora in questa specialità, stavolta con Brooke Pratley nel ruolo di capovoga. Con l’infortunio della compagna, Crow è stata costretta a gareggiare nel singolo: in Coppa del Mondo, ha qualificato la barca alle Olimpiadi di Londra a Lucerna. Una qualificazione costruita soltanto in quattro settimane, una qualificazione che ha creato problemi perché adesso, in base al regolamento olimpico, non può più ritirarsi dal singolo e nessuna atleta australiana la può sostituire. A Lucerna, in Coppa del Mondo, ha centrato la medaglia d’argento, arrivando a un secondo dalla cinese Zhang. A Monaco di Baviera, Pratley si è ripresa e la barca australiana è volata al secondo posto dopo aver messo, a lungo, in difficoltà, la Gran Bretagna. A seguito di questi risultati, la Federazione ha deciso di iscriverla in entrambi gli eventi non rinunciando al singolo.

Crow gareggerà almeno sei volte in questa Olimpiade, considerando batterie, semifinali e finali. Esempi medagliati del passato. Redgrave conquistò il bronzo nel due con e l’oro di due senza a Seoul 1988. La rumena Andrunache dominò il due senza e l’otto sia a Sidney 2000 sia ad Atene 2004.

 

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