Enrico Gandola, Il nostro canottaggio giovanile ancora sulla breccia

ROMA, 01 agosto 2011 – E sono due! Dopo Hazewinkel 2010, ecco Linz 2011: cambia lo scenario ma non il risultato perché l’Italia si porta a casa la Coupe de la Jeunesse per il secondo anno di fila. “Rapito” per un week-end da impegni improcrastinabili, il Presidente federale Enrico Gandola ha avuto comunque il tempo di mettersi alla tastiera del PC per trasmetterci questo messaggio.

“Vincere e’ sempre difficile, riconfermarsi lo e’ ancora di piu’. Per questo applaudo i nostri ragazzi e le nostre ragazzi per la piena sintonia ed il gioco di squadra condotto da tecnici preparati e capaci di far fronte a ogni esigenza nel corso della trasferta.
Essere in testa alla classifica di questa importante manifestazione internazionale giovanile per due anni consecutivi, unitamente ai risultati dei recenti Europei, siano la prova del buon livello del canottaggio giovanile che cresce non solo nei numeri. Attendiamo, quindi, con serenità i Mondiali Junior per vedere all’opera i nostri atleti e le nostre atlete ai quali auguro di poter mettere a frutto la preparazione svolta nei raduni di Piediluco e Varese.

Spesso ad una vittoria corrisponde una dedica, mi unisco volentieri al pensiero del nostro singolista Francesco Pegoraro rivolto al nostro Bebo Carando, a cui una settimana fa gia’ le nostre azzurre Laura Basadonna e Gaia Palma avevano dedicato la medaglia d’argento ai Mondiali Under 23. Sicuramente anche lui avrebbe esultato con noi per questi successi“.

 

• Speciale Coupe de la Jeunesse