Mondiali Under 23: per la Toscana un altro quinto e un sesto posto

FIRENZE, 25 luglio 2011 – Non è arrivata la tanto attesa medaglia per il remo toscano ai Campionati Mondiali Under 23 tenutisi ad Amsterdam, sul bacino del Bosbaan, in condizioni meteo quasi sempre proibitive a causa della pioggia e del vento.

Dalle finali di domenica, dopo il quarto posto della pisana Eleonora Trivella sul quattro di coppia Pesi Leggeri femminile ed il quinto nella stessa specialità al maschile del calcinaiolo Edoardo Margheri, arrivano un’altra quinta piazza ed un sesto posto.

Il quinto posto è dell’elbano Matteo Baluganti, tesserato per la Canottieri Pontedera, sul quattro di coppia: con Manzoli, Cardaioli e Cagna, Matteo prova a mettere la punta del suo quadruplo fuori dal guscio subito in partenza, ma la corsia non li favorisce e la regata li vede pressoché sempre nelle retrovie, mentre Ucraina e Repubblica Ceca si giocano l’oro; da metà gara in poi la rimonta degli Stati Uniti (che finiranno comunque quarti dietro la Germania, dopo aver pagato una pessima partenza) relega addirittura gli azzurri in ultima posizione, ma alla fine una grande chiusura permette a Matteo e soci di sopravanzare quanto meno la Lettonia e andare a prendersi la quinta piazza in una gara che da anni non vedeva gli italiani agguantare una finale.

Il sesto posto, sul doppio Pesi Leggeri, è di Davide Babboni, viareggino portacolori della Marina Militare, assieme al genovese Leonardo Boccuni. Parte bene il doppio leggero azzurro, tanto è vero che nei primi 500 metri sono in piena bagarre per le medaglie, con ben cinque equipaggi su sei racchiusi in un fazzoletto di appena un secondo e sette decimi; la seconda parte di gara per Davide è più problematica, la barca italiana fa una fatica enorme ad imprimere il proprio ritmo sul percorso, forse pagando dazio ad una partenza un po’ audace, e gli ultimi 500 metri sono la semplice attesa di una gara che finisce con delusione, al sesto posto, distaccata non solo dal podio (nell’ordine Germania, Francia e Spagna) ma anche dalla quarta piazza, occupata dall’Austria, mentre la Grecia quinta è a un secondo e mezzo. Comprensibile a fine gara l’amarezza di Davide, che due anni fa a Racice sulla stessa imbarcazione, con il pontederese Tommaso Sacchini, andò a prendersi un bronzo mondiale Under 23 che per tenacia e sforzo rappresenta uno dei risultati più belli degli ultimi anni per la Toscana del remo a livello internazionale.

Dalle finali B arrivano anche due secondi posti: chiudono ottavi in generale il doppio di Manuel Igneri, Pontedera, con Corrado Verità (prima in finale B e dunque settima la Croazia) e l’otto del fiorentino Edoardo Gattai, che chiude secondo dietro l’Australia un Mondiale che purtroppo mai ha registrato acuti dall’ammiraglia azzurra.

La stagione internazionale prosegue a grandi passi, archiviata la rassegna iridata Under 23, con la Coupe de la Jeunesse, in programma questo weekend ad Ottensheim, in Austria, dove a rappresentare l’Italia ci saranno tantissimi equipaggi formati da atleti toscani, sotto la guida sul campo del Coordinatore della trasferta, il direttore tecnico della Canottieri Firenze Luigi De Lucia.

 
Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –

 

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