Mondiali Under 23: risultati e resoconti BATTERIE

AMSTERDAM, 20 luglio 2011 – Cala il sole per il via ufficiale ai Mondiali Under 23 di Amsterdam con le batterie. Temperatura sotto i 20 gradi, situazione di vento a favore per le gare pomeridiane di oggi.
 

Quattro senza Maschile (i primi 3 in semifinale, gli altri ai recuperi)
L’Italia conduce per mezza barca sino ai 750, poi subisce il prepotente ritorno della Germania che si trascina dietro anche il Canada: azzurri terzi ai 1000 e poi secondi ai 1500, ma con un ritardo pari a 5 secondi. Marco Di Costanzo, Mario Paonessa, Simone Ponti e Giuseppe Vicino non si accontentano del passaggio del turno, danno vita a un devastante sprint e negli ultimi 500 metri si avvicinano sempre più ai tedeschi sino al sorpasso e alla vittoria, la terza degli azzurri in queste batteria, in 5’52”57. ITALIA IN SEMIFINALE.
Grecia (5’59) e Spagna (6’05) vincono le altre due prove di giornata ma con tempi nettamente superiori.
(b1)
1) ITA (Marco Di Costanzo, Mario Paonessa, Simone Ponti, Giuseppe Vicino) 5’52”57, 2) GER (Jann-Edzard Junkmann, Hannes Ocik, Kay Rueckbrodt, Alexander Egler) 5’53”98, 3) CAN (David Lariviere, David Wakulich, Blake Parsons, Spencer Crowley) 5’59”45, 4) ARG (Federico Godoy, Gonzalo Buso Andrade, Guillermo Groh, Francisco Esteras) 6’08”18, 5) FRA (Arnaud Petitjean, Pierre Lefevre, Benjamin Fauchie, Thibaut Verhoeven) 6’14”28
(b2)
1) GRE (Christos Koutsiaftis, Dionysios Angelopoulos, Michalis Nastopoulos, Apostolos Lampridis) 5’59”77, 2) USA (William Race, James Voter, Ambrose Puttmann, Michael Di Santo) 6’01”36, 3) CRO (Matej Srb, Toni Urlic, Stjepan Matic, Karlo Udovicic) 6’03”13, 4) CZE (Petr Handlovic, Karel Behal, Tomas Janecek, Jakub Paroulek) 6’05”04
(b3)
1) ESP (Jaime Canalejo Pazos, Manuel Fernandez Lopez, Ismael Montes Caamano, Javier Garcia Ordonez) 6’05”72, 2) ROU (Ionut Minea, Marian Moraru, Marius-Vasile Cozmiuc, Ciprian Duduta) 6’06”25, 3) LTU (Mantas Lideika, Rokas Balsys, Dovydas Balsys, Marius Ralickas) 6’08”14, 4) NOR (Sven Nicolaysen, Tord Fongaard, Frederik Thorsen, Markus Holmemo) 6’08”30

Quattro di coppia Pesi Leggeri Maschile (i primi 3 in semifinale, gli altri ai recuperi)
La barca azzurra di Alessandro Di Liberti, Claudio Provenzano, Edoardo Margheri e Andrea Micheletti effettua una buona partenza, alla pari di Serbia e Francia. Poi, sul passo, riesce a far la differenza e mette la freccia con un bel doppio sorpasso. 1”02 sui francesi e 1”96 sui serbi. La fluidità degli azzurri si concretizza in un ulteriore allungo,stavolta ai 1500 sono gli irlandesi a presentarsi al secondo posto. L’Italia resta davanzi, anzi incrementa e chiude prima in 5’53”29. ITALIA IN SEMIFINALE.
Nella stessa batteria promossi anche irlandesi e francesi. Germania (5’49”88) e Danimarca (5’50”27) realizzano un tempo migliore di Di Liberti e compagni nella prima batteria.

(b2)
1) ITA (Alessandro Di Liberti, Claudio Provenzano, Edoardo Margheri, Andrea Micheletti) 5’53”39, 2) IRL (Shane O’driscoll, Niall Kenny, Peter Hanily, Justin Ryan) 5’56”25, 3) FRA (Maxime Bouvier, Maxime Labarthe, Alexandre Jaunet, Vincent Olivier) 5’57”18, 4) GBR (Wilf Kimberley, Zak Lee-Green, Michael Mottram, Joshua Butler) 6’01”65, 5) SRB (Dasti Fercec, Tihomir Pavlovic, Nemanja Delic, Milos Milosavljevic) 6’29”55
(b1)
1) GER (Clemens Huebler, Dominik Vent, Julius Peschel, Konstantin Steinhuebel) 5’49”88, 2) DEN (Mathias Larsen, Andrej Bendtsen, Peter Noerlem, Jens Nielsen) 5’50”27, 3) SUI (Valentin Gmelin, Vincent Giorgis, Nicolas Roth, Daniel Wiederkehr) 5’57”10, 4) NED (Ide Hingstman, Tim Weerkamp, Bastiaan Vervoort, Timo Van Wittmarschen) 6’14”51, 5) TUR (Sinan Akalin, Enes Kusku, Ali Erus, Jusuf Saman) 6’16”61
(b3)
1) POL (Daniel Sobczak, Przemyslaw Borchardt, Lukasz Szpregiel, Adam Sobczak) 5’56”09, 2) ESP (Iago Izquierdo Ferreiro, Jaime De Haz, Imanol Garmendia Maiz, Ander Zabala Artetxe) 5’57”61, 3) AUT (Bernhard Schoenthaler, Michael Saller, Markus Lemp, Michael Hager) 5’58”09, 4) USA (Alexander Newell, Michael Wales, Erich Schultze, Matthew O’leary) 6’02”22, 5) NOR (Nicolai Astrup Wiik, Frederic Skjoenhaug, Alexei Ivanov, Sebastian Ranberg) 6’02”77

Due senza Pesi Leggeri Maschile (i primi 3 in semifinale, gli altri ai recuperi)
I partenopei, in forza al CN Stabia, Francesco Schisano e Vincenzo Serpico iniziano la loro avventura olandese con il piede giusto. Dopo la partenza, tengono 41 colpi di passo sino ai 750 metri per poi scendere a 39. Ciò permette loro si gudagnare prima 35 centesimi sulla Francia e poi 1”19 sulla Nuova Zelanda ai 500 ed ai 1000. Invariato il distacco ai 1500, nel finale la Francia prova ad attaccare Vincenzo e Francesco che rispondono bene e vanno a tagliare il traguardo in 6’36”39 con 1”52 sui francesi e 3”49 sui kiwi. ITALIA IN SEMIFINALE.
Miglior tempo delle batterie per Schisano e Serpico. Gran Bretagna (6’38”19) e Germania (6’42”10) non fanno meglio. Avanti anche Stati Uniti, Turchia, Hong Kong e Argentina.
(b1)
1) ITA (Francesco Schisano, Vincenzo Serpico) 6’36”39, 2) FRA (Guillaume Cas, Ludovic Seureau) 6’37”91, 3) NZL (Curtis Rapley, Armin Svoboda) 6’39”88, 4) RSA (Servaas Crowther, Stephen Mattushek) 6’42”73, 5) HUN (Peter Bartfai, Peter Vermes) 6’45”14
(b2)
1) GBR (Peter Chambers, Kieren Emery) 6’38”19, 2) HKG (Chiu Mang Tang, Ki Cheong Kwan) 6’40”13, 3) ARG (Juan Zanghi, Juan Nadal) 6’50”97, 4) NOR (Oyvind Lavoll, Hallvard Bjorkelund) 6’56”45
(b3)
1) GER (Christopher Herpel, Jan-Philipp Birkner) 6’42”10, 2) USA (Phillip Grisdela Jr, Philip Henson) 6’43”45, 3) TUR (Ecran Kesim, Onur Arabaci) 6’46”92, 4) DEN (Casper Hansen, Timmy Andersen) 7’02”63

Spare Race – Singolo
La prima vittoria azzurra ad Amsterdam. Nella prova dedicata alle riserve, in singolo, Matteo Mulas (Lavoratori Terni) non tradisce e taglia il traguardo in 7’21”86 battendo l’altro peso leggero austriaco Tabarsky.
 

  

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