TORINO,
15 luglio 2011 - Anche quest’anno,
come da tradizione, durante il
week-end appena conclusosi, le
splendide acque del lago Rotsee di
Lucerna hanno ospitato la terza
Prova di Coppa del Mondo.
L’appuntamento, di fondamentale
importanza, si colloca a due mesi
circa dai Mondiali Assoluti, che
quest’anno, a Bled (Slovenia, 28
agosto-4 settembre), assegneranno i
pass per le Olimpiadi e le
Paralimpiadi Londra 2012.
Alla luce di tali premesse la
partecipazione ed il livello
competitivo dell’evento sono stati
elevatissimi: 900 atletti, in
rappresentanza di 50 nazioni si sono
dati intensa battaglia durante la 3
giorni di gara.
L’Italia, dal canto suo, ha
schierato 52 atleti (40 uomini e 12
donne) a formare 18 equipaggi.
I
risultati ottenuti sono stati
particolarmente positivi per i Pesi
Leggeri, ed il bottino finale è
stato di 2 ori, 4 argenti (di cui 2
nelle specialità olimpiche del
doppio e del 4 senza pesi leggeri)
ed 1 bronzo, medaglie conquistate
anche grazie alle ottime
performances dei 4 atleti piemontesi
presenti.
Giorgio Tuccinardi (G.S. Corpo
Forestale) e Jiri Vlceck (G.S.
Fiamme Oro), impegnati nella
specialità dell’otto pesi leggeri
con Luigi Scala, Corrado Regalbuto,
Davide Riccardi, Gianluca Santi,
Livio La Padula, Catello Amarante e
Gianluca Barattolo (tim.) hanno
conquistato la medaglia d’oro
imponendosi con autorità su
Danimarca e Germania.
Stefano Basalini (G.S. Corpo
Forestale), impegnato nella
specialità del 4 di coppia con
Franco Sancassani, Daniele Gilardoni
e Francesco Rigon ha conquistato la
medaglia d’argento, di poco alle
spalle della Gran Bretagna.
Gaia Palma (Sisport Fiat) impegnata
nella specialità olimpica del 4 di
coppia femminile con Giada Colombo,
Laura Schiavone ed Elisabetta
Sancassani ha infine conquistato il
9° posto.
A questi risultati vanno aggiunti
quelli degli atleti piemontesi
juniores impegnati nella Junior Men
City Eights, manifestazione dedicata
alle rappresentative regionali.
11 equipaggi in gara, provenienti da
Italia, Svizzera, Germania, ed
Austria si sono dati grande
battaglia; l’8+ piemontese di
Edoardo Bianca, Vittorio Serralunga,
Alberto De Seyssel, Luca Lovisolo,
Mirko Bertone, Andrea Canata,
Emanuele Giacosa , Matteo Giacosa,
Pietro Scorazzo (tim.), Stefano
Bertero e Federico Gherzi (riserve),
dopo aver brillantemente superato le
qualificazioni, ha conquistato in
finale il 4° posto, alle spalle di
Friuli Venezia Giulia, Lombardia e
Losanna.
Queste le parole del Presidente del
Comitato Regionale Stefano Mossino
al rientro dalla manifestazione:
“La
squadra Junior piemontese, composta
da Edoardo Bianca, Vittorio
Serralunga, Alberto De Seyssel, Luca
Lovisolo, Mirko Bertone, Andrea
Canata, Emanuele Giacosa , Matteo
Giacosa, Pietro Scorazzo (tim.),
Stefano Bertero e Federico Gherzi
(riserve), dopo aver guadagnato
l’accesso alla finale, conquistando
un brillante secondo posto nelle
qualificazioni, ha ottenuto un
onorevole quarto posto nella finale,
dietro gli armi di Friuli Venezia
Giulia, Lombardia e Losana,
chiudendo la regata a un soffio dal
terzo classificato e a pochi secondi
dalla testa del podio, distanziando
ampiamente gli altri equipaggi.
Facciamo i nostri complimenti agli
amici, atleti, tecnici e dirigenti,
del Friuli e della Lombardia - che –
quest’anno hanno posto la punta
della barca davanti alla nostra –
nonché di Piacenza e del CUS Ferrara
che hanno disputato un’ottima
regata.
Ammirare sul Rotsee 5 equipaggi
Junior Italiani, frutto del lavoro
dei comitati regionali, è motivo di
orgoglio per tutta la Nazione e un
segno concreto dell’ottimo lavoro
che svolgono le strutture
territoriali.
Un
particolare ringraziamento alla CTR,
ai tecnici delle società piemontesi,
che hanno elaborato congiuntamente
la rosa degli atleti, le modalità
selettive e di allenamento; a Mauro
Tontodonati e a Water Bottega che
hanno seguito la squadra a Lucerna,
accettando ritmi e orari
stacanovisti; a Massimo Archimede,
che si è assunto l’onere e la
responsabilità di condurre il
carrello imbarcazioni.
Probabilmente in molti si
aspettavano un podio, confidando nel
secondo posto dello scorso anno e
senza avere fatto preventivamente i
conti con gli avversari, ma questa è
la legge dello sport: si vince o si
perde; dopo, si possono sviluppare
innumerevoli ragionamenti o
elucubrazioni, critiche o
autocritiche, ma l’unico dato certo
è il risultato.
Nessuna recriminazione può essere
mossa agli atleti, i quali hanno
dato il massimo, senza risparmiarsi,
durante le selezioni, negli
allenamenti, nei giorni della
trasferta, in qualificazione e in
finale: hanno dimostrato di essere
una squadra compatta e matura, con
eccellenti capacità e potenzialità
tecniche ed agonistiche ed hanno
ottimamente rappresentato la nostra
regione in territorio elvetico,
comprendendo l’importanza, non solo
sortiva, della trasferta; nessuna
recriminazione può essere mossa alla
CTR e ai tecnici, i quali hanno
svolto le selezioni e seguito gli
allenamenti con minuziosa perizia,
attitudine e dedizione,
sottoponendosi a tempistiche e
sacrifici spesso estremi.
Semplicemente, come spesso può
accadere, alcune squadre hanno
segnato un tempo migliore.
Siamo orgogliosi di aver condotto
questa squadra a gareggiare sul
Rotsee, di quanto hanno fatto nelle
settimane antecedenti e di come si
sono comportati in territorio
elvetico.
La condotta dei nostri atleti e dei
tecnici rende onore alla nostra
regione, alle nostre società e a
tutto il canottaggio piemontese.
Il progetto è valido e dovrà essere
perseguito, migliorando la fase
preparatoria ed organizzativa e
proseguendo la collaborazione tra le
società, tra i tecnici e tra i
dirigenti, per ottenere equipaggi
regionali sempre più ampi e sempre
più competitivi.
Lucerna è tutto questo: non un
traguardo ma un’esperienza sportiva
che vogliamo offrire ai giovani
atleti del Piemonte, per fare loro
acquisire la consapevolezza di una
grande competizione internazionale e
l’onore di rappresentare, davanti al
mondo intero, la Regione che ha dato
i natali all’Italia e alla FIC. La
croce bianca sabauda continuerà a
sventolare, con la sua immane
brillantezza, sulle acque del Rotsee.
Ora facciamo un grande in bocca al
lupo Laura Basadonna, Marco Alberti
e Gaia Palma in partenza per i
mondiali Under 23 di Amsterdam e a
Francesco Pegoraro che disputerà la
Cup de la Junesse.
L’appuntamento, per tutti noi, è il
31 luglio a Pallanza, per la regata
internazionale di Costal Rowing”.
Specialità non Olimpiche |
Batterie |
Recuperi |
Finale A |
8+ PLM |
- |
- |
1° |
Scala Regalbuto Riccardi Santi La
Padula Amarante |
|
|
|
4x PLM |
- |
- |
2° |
Rigon Basalini Gilardoni Sancassani |
|
|
|
Specialità Olimpiche |
Batterie |
Recuperi |
Finale B |
4x SF |
6° |
4° |
9° |
Palma Colombo Patelli Calabrese |
|
|
|