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Londra 1948-Londra 2012: da Ustolin a… Ustolin?

giovedì 23 Giugno 2011

Londra 1948-Londra 2012: da Ustolin a… Ustolin?

TRIESTE, 23 giugno 2011 – “Dedico questa vittoria al Saturnia, ai suoi atleti intelligenti, ai soci, al mio allenatore Spartaco Barbo, al fisioterapista Mauro Tarlao”. Entra nella storia del canottaggio italiano Federico Ustolin, con la vittoria domenica mattina (la seconda consecutiva dopo quella a settembre 2011) sul bacino della Standiana, alle porte di Ravenna, nella specialità più competitiva e più affollata, quella del singolo, del titolo italiano assoluto.
 
Se l’anno scorso non ci credevo, ma poi ho vinto, quest’anno l’ho fatto fino in fondo. Rientrato dal raduno della nazionale olimpica a Varese la scorsa settimana, mi sono allenato con la giusta convinzione di vincere il mio secondo titolo italiano assoluto consecutivo, e così è stato”.

Un risultato storico per il singolista triestino: per trovare il titolo assoluto in singolo una stagione di seguito all’altra, in una città dove si rema da quasi 150 anni, dobbiamo andare al 1960 e 1961 con Rebek della Ginnastica Triestina (poi finalista alle Olimpiadi di Roma) ed a Dambrosi (Cmm “N. Sauro”), che ne vinse tre di fila nel ’62-’63-64. Le condizioni del bacino della Standiana erano pessime domenica mattina con onde e vento al traverso, che metteva in difficoltà anche I vogatori più esperti.
 
Mi sembrava di remare sul mio mare” dichiarava Ustolin appena sceso dal pontile per essere premiato, “e forse questo è stato un piccolo vantaggio sugli avversari”. Tutti singolisti di chiara fama in finale, e mai sottovalutati dallo sculler targato Saturnia, a cominciare dal campione olimpico Rossano Galtarossa, il concittadino Cardaioli recente tricolore under 23, ed il finanziere Montrone.
 
Come continuerà la stagione? “A Varese preparerò il doppio (assieme al partenopeo Sansone, vincitore a Ravenna del titolo italiano nel 2 con, la gara dopo quella di Federico; n.d.r.) in vista della III prova di Coppa del Mondo a Lucerna la seconda settimana di luglio. Se dovesse andare bene, ci aspettano le qualificazioni olimpiche sul lago di Bled (Slovenia), la prima settimana di settembre”. Un posto tra i primi 11 al mondo, rappresenterebbe per Federico Ustolin, il pass per I Giochi Olimpici di Londra: 64 anni dopo Mario Ustolin, il nonno.