Vogalonga spettacolo di barche e colori

VENEZIA, 13 giugno 2011 – Ha battuto tutti i primati del passato. La 37° Vogalonga si è svolta ieri nel bacino di San Marco per trentadue chilometri attraverso barene, isole e canali con la partecipazione di 6103 persone a bordo di 1667 imbarcazioni di ogni tipo.

Nata a metà degli anni Settanta, per sensibilizzare sul fenomeno del moto ondoso  a Venezia, la Vogalonga ha richiamato appassionati non solo da tutta Europa: inglesi, francesi, olandesi, belgi, serbi, tedeschi, finlandesi, ungheresi ed australiani. Non una gara, ma una passeggiata sull’acqua più famosa del mondo per la felicità di esserci e portarsi a casa diploma e medaglia.
Ma, come sempre, sono in tanti a farla per misurare il tempo. Ecco, allora, che alle 10 e 58 minuti è stata la prima  yole a otto della Canottieri Aniene a tagliare il traguardo.  Presenti alla manifestazione, come vogator, il Vicepresidente Federale Stefano Comellini e il presidente del Comitato Lazio Marcello Scifoni.

Il presidente del Comitato Lombardia Antonio Bassi ha coordinato la partecipazione di quattro imbarcazioni Vichinghe, due provenienti dalla Lombardia  con un equipaggio della storica Canottieri Milano ed un equipaggio dell’Associazione Marinai d’Italia sezione di Milano, due  barche sono venute direttamente dalla Finlandia con un equipaggio finlandese ed uno misto preveniente dalla Sardegna.

L’equipaggio Adaptive laziale è stato favoloso compiendo il percorso in circa quattro ore con Nicola Grillo timoniere veneziano doc, Consuelo Battistelli, Renzo Lancianese , Massimo Romiti e Aleyandro Venerando del C.C. Saturnia, pronto all’ultimo momento ha sostituito Luca Agoletto dell’Aniene .

All’arrivo tutti stanchi e felici con passione davvero contagiosa a testimoniare ancora una volta la grande attualità della manifestazione. Arrivederci alla prossima Vogalonga  del 27 maggio 2012.

Duilio Stigher