37a Vogalonga: un atto d’amore per il canottaggio

VENEZIA, 11 giugno 2011 – Sarà una giornata intensa domani, domenica 12 giugno, per gli amanti del remo. Il raduno delle imbarcazioni della Vogalonga nel bacino di San Marco si svolgerà nell’arco di trenta minuti a partire dalle 8.30 quando, dopo l’alzaremi, sarà dato il via con un colpo di cannone. Ad oggi risultano iscritte 1450 imbarcazioni con circa 4.500 vogatori.

Yole, fuoriscalmo, canoe, Kayak, dragon boat, coastal rowing e tante barche alla veneziana: sandoli, mascarete, caorline, gondole percorreranno i 30 chilometri del percorso attraverso una laguna stupenda, toccando le isole delle Vignole, S.Erasmo Burano, Torcello, Mazzorbo e Murano per poi rientrare nel centro storico attraverso il canale di Cannaregio, pieno di folla plaudente, proseguendo per il Canal Grande fino l’arrivo della punta della dogana da dove era partita.
  
La Vogalonga comprende storia del luogo, tradizione e dimensione internazionale , unendo gli appassionati di tutto il mondo con chi frequenta abitualmente la laguna e alla laguna appartiene.

La Vogalonga è un atto d’amore per Venezia e l’acqua che la circonda, per la sua laguna, le  sue isole, per la voga e le sue barche e mantiene nel tempo il fine per cui è nata: diffondere la conoscenza e il consapevole rispetto della natura e della cultura della città di Venezia.

Nel pomeriggio sempre nel bacino di San Marco alle 18.15 si disputerà la 56a Regata delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane. Le quattro città marinare (Amalfi, Genova, Pisa, Venezia) sono presenti con circa 320 figuranti che indossano i policromi e preziosi costumi riprodotti da antichi modelli, bandiere, trombe e tamburi. Ciascun gruppo ha il compito di ricordare e interpretare episodi e personaggi legati alla storia marinara della propria città. Sul Galeone rosso, Pisa va a caccia del tris dopo le vittorie in casa nel 2009 ed a Genova nel 2010.


Duilio Stigher