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Le interviste dell’Internazionale Adaptive su CanottaggioVideo

mercoledì 18 Maggio 2011

Le interviste dell’Internazionale Adaptive su CanottaggioVideo

ROMA, 18 maggio 2011 Pubblichiamo alcune interviste realizzate per CanottaggioVideo da Luca Broggini, riprese a cura di Dario Del Vecchio, in occasione della regata internazionale di Adaptive Rowing disputata a Gavirate lo scorso fine settimana.

Alessandro Ferrato (Padova) racconta come, provenendo dal nuoto, si sia avvicinato e poi appassionato allo sport del remo, e di come abbia trovato ben affiatato il gruppo degli azzurri.

Fabrizio Caselli e Umberto Paterno (Firenze) new entry della Nazionale Adaptive, parlano dei loro obiettivi e dell’importanza del canottaggio come mezzo per superare le difficoltà della disabilità.

Fausto Panizza (Lario) spiega il funzionamento del settore Adaptive alla Lario e del grande impegno della società e degli atleti per il suo sviluppo. Racconta poi come i ragazzi inizialmente vedessero il canottaggio soprattutto come una possibilità per uscire dall’Istituto; poi si sono resi conto che con l’impegno e l’allenamento si potevano anche raccogliere importanti risultati. Ora l’obiettivo è conquistare u titolo italiano di categoria.

Mahila Di Battista (Gavirate), già da alcuni anni nel giro della Nazionale, ci parla del gruppo femminile della squadra azzurra e degli elementi che rendono il canottaggio uno sport bello e unico.

Matteo Brunengo (Arolo) parla delle soddisfazioni che può dare il canottaggio nel superare la fatica degli allenamenti e delle gare arrivando alla gioia per il successo.

Pier Alberto Buccoliero (Firenze) racconta i suoi inizi con il canottaggio all’indomani dell’incidente, delle emozioni forti che regala la maglia azzurra e la partecipazione a manifestazioni internazionali e degli obiettivi di una crescita tecnica e fisiologica per poter raggiungere traguardi sempre più ambiziosi.

Pierre Calderoni (CUS Ferrara) parla degli esordi in barca e di come un gioco si sia poi trasformato in attività’ sempre più impegnativa e coinvolgente con il conseguimento di importanti risultati e con il grande sogno di una partecipazione al Mondiale e alle Paralimpiadi con la maglia azzurra.